L'industria creativa in quarantena - E02 SUNNEI
Simone Rizzo e Loris Messina raccontano la loro nuova quotidianità
28 Marzo 2020
L'industria della moda, per sua natura profondamente internazionale, globale e quindi sempre iper connessa, è stata uno dei settori più colpiti dalla diffusione del Coronavirus, certamente da un punto di vista economico, ma anche creativo. Come si disegna una collezione chiusi in casa? Dove si trova l'ispirazione? Come si manda avanti un business da remoto?
Dopo il primo episodio in cui Gilda Ambrosio e Giorgia Tordini di THE ATTICO ci hanno raccontato la loro nuova quotidianità, oggi Loris Messina e Simone Rizzo, le menti dietro a SUNNEI, spiegano a nss magazine come la creatività e il restare uniti possono essere l'unico modo per affrontare questa quarantena.
#1 La vostra giornata tipo in quarantena
Non abbiamo una giornata tipo. Ci sono giorni in cui viviamo chiusi in studio e giorni in cui viviamo chiusi in casa. Dal 23 febbraio, quando è iniziato questo momento, abbiamo deciso di rimodulare completamente l’azienda e le nostre giornate creando un sistema nuovo e facendo lavorare tutti da casa. Abbiamo da subito annullato qualsiasi viaggio e meeting focalizzandoci sui nuovi asset interni ed oggi dopo circa un mese abbiamo trovato un equilibrio che ci permette di portare avanti tutte le nuove attività. La cosa più divertente è che si sono invertiti i ruoli - Loris o io guidati dal nostro team. Un giorno facciamo i pacchi per l’e-commerce, il giorno dopo scattiamo le foto per il sito o facciamo il check dello stock e tutte le priorità delle operations.
#2 Il vostro primo pensiero quando avete scoperto che il Coronavirus era un problema reale e concreto
Mettere subito in sicurezza la nostra famiglia, la nostra azienda e noi stessi. Subito dopo abbiamo pensato “Dobbiamo veicolare un messaggio di positività e responsabilità attraverso SUNNEI!” Per questo abbiamo contattato tutti i nostri amici artisti e creativi per raccontare live la loro esperienza e mostrare alla nostra fanbase ciò che non hanno potuto fare a causa del lockdown o che stanno facendo in modo diverso. Da un tour privato dentro Palazzo Monti con gli artisti in residenza ad un live set di Tocci, nostro sound designer, a casa sua. Nicola Gobbetto ha portato tutti dentro la sua ultima mostra personale “Filler” che avrebbe dovuto inaugurare in questi giorni e poi La Cantafiorista da Potafiori ed Olimpia Zagnoli e Gustaf Von Arbin, nail artist Unghiedellamadonna, i giovanissimi ragazzi del ristorante INSIEME e molti altri.
#3 Quale app state usando di più in questo periodo
Whatsapp!
#4 La vostra più grande paura e cosa vi manca di più
Viaggiare. Per andare dalle nostre famiglie, per incontrare i nostri amici nel mondo ed andare nei posti che viviamo tanto quanto Milano.
#5 La scoperta più piacevole della vostra quarantena
Il piacere di cucinare e mangiare a casa.
#6 La vostra colonna sonora o l’album che state ascoltando
SIMONE: un vecchio disco dei The Avalanches del 2000.
LORIS: Reggae.
#7 Il vostro consiglio per le persone creative che vanno in difficoltà in questo momento di stallo
Consigliamo di non vivere il blocco come una totale impossibilità di fare e creare ma di sfruttare il tempo a disposizione per inventare un nuovo modello sia personale che professionale.