Dress like 'Élite'
Guida alla rivincita del preppy
28 Marzo 2020
In origine fu Gossip Girl, la nostra unica fonte di notizie sulle vite scandalose dell'élite di Manhattan. Per sette anni, le avventure di Serena Van Der Woodsen e gli outfit improbabili di Blair Waldorf hanno aperto uno scorcio sulle vite da sogno degli adolescenti ricchi sfondati che abitano nelle penthouse dell'Upper East Side. Qualche anno più tardi, Netflix ha lanciato una serie TV di produzione spagnola che da quello slogan ha ereditato la parola chiave: Élite.
Élite è un fenomeno senza precedenti per la televisione spagnola: nel giro di brevissimo tempo ha conquistato il cuore degli adolescenti (e non) di tutto il mondo. Il format è semplice, niente che non si sia già visto: se Gossip Girl era la figlia viziata di The O.C., Élite è il frutto dell'incesto tra Gossip Girl e Paso Adelante. È la storia di tre ragazzi della classe operaia che vincono una borsa di studio per un prestigioso collegio internazionale: Las Encinas. Fra i corridoi (e gli spogliatoi) dell'istituto, i tre stringono amicizie più o meno passionali con i figli della creme de la creme dell'alta società spagnola. E come in ogni liceo televisivo che si rispetti, non si può dire di aver vissuto se non si è coinvolti in almeno due o tre omicidi sospetti.
Gli stereotipi del teen drama americano ci sono tutti: il ragazzo povero con la famiglia turbolenta (che mette la canottiera bianca come Ryan Atwood, ma è dolce come Dan Humphrey), la ragazza ricca con i cerchietti (Blair Waldorf, pensaci tu), il ragazzo ricco che è violento perché ha tanti problemi in famiglia, la ragazza povera che finge di essere ricca e si cuce da sola i cappotti di Burberry (Jenny Humphrey, sei forse tu?), il ragazzo gay (che a giudicare dalle camicie degli altri, sembra piuttosto l'unico etero) e così via. Non mancano quindi gli stereotipi della TV spagnola: una rete di sesso, bugie e videotape che si potrebbero riassumere in un semplice ma allora, vale tutto!
In questo via vai di sveltine e spazzolini da denti in diamanti, l'abbigliamento dei protagonisti è fondamentale. Per la maggior parte del tempo (neanche così tanto, in realtà) indossano la divisa: ma invece di omologarsi, l'uniforme scolastica è solo una base su cui sperimentare con il proprio stile. Per l'off-duty le scelte sono molteplici, ma rispondono tutte a una filosofia comune: il preppy, quello stile ispirato alle uniformi delle prestigiose università della East Coast degli Stati Uniti come Princeton, Yale e Harvard. Un look che incarna alla perfezione i privilegi e l'esclusività delle classi più agiate: un mondo fatto di country club, lezioni di tennis, ricevimenti di gala e amicizie ai piani alti. Insomma, lo stile Ivy League.
Non è un caso che i brand più indossati dai protagonisti siano Lacoste e Polo Ralph Lauren: quali altri brand potrebbero rappresentare al meglio lo status sociale a cui appartengono (o a cui aspirano) i rampolli dell'élite di Madrid?
Quando si tratta di outfit, i protagonisti di Élite non si fanno mancare niente.
nss magazine ha provato a individuare quali sono gli item del perfetto studente di Las Encinas.
Lacoste Grey Classic Logo Hoodie
Una felpa di Lacoste è LA felpa, meglio se abbinata a un orecchino da duro.
La cintura è uno statement importante: chi meglio di Gucci per ottenere il perfetto signature look?
Ray-Ban Gold & Green Oval Flat Sunglasses
Il mondo è più bello dietro un paio di Ray-Ban.
New Balance Navy US Made 990v5 Sneakers
Ammettiamolo, le New Balance vanno bene solo in due occasioni: se sei un daddy alla moda o se sei uno studente in divisa. Ecco fatto.
Polo Ralph Lauren Black Classic Cap
Un must-have nel guardaroba di tutti, in realtà.
Valentino Grey Valentino Garavani Rockstud Shoulder Bag
Quando il gioco si fa duro, Valentino inizia a giocare.
Versace Black & Gold Silk Barocco Western Shirt
Il prezzo si fa più importante, ma non ci sono parole per descriverne la bellezza. Per non parlare dell'abbinamento con la maglia della salute: il sacro e il profano. Semplicemente stupendo.
Versace Black Greek Key Swim Briefs
Se la camicia è un investimento un po' troppo audace, c'è sempre il costume da bagno. L'estate sta arrivando - e con lei anche i pool party.