La fabbrica italiana che crea i tessuti Supreme
Majotech conta fra i suoi clienti anche Palace, Stone Island e 1017 Alyx 9SM
20 Febbraio 2020
Quello tessile è uno dei settori trainanti del sistema industriale italiano. Ma se spesso si associa il concetto di “Made in Italy” a immagini di lane e sete pregiate o alla concia della pelle, non si parla abbastanza di quelle aziende specializzate in tessuti tecnici altamente performanti.
Una in particolare, la Majotech NtMajocchi, fondata da Bruno Romanin nel 1941 a Bobbiate, si è distinta negli anni per la lista di grandi brand che l’hanno scelta come fornitore di tessuti sintetici d’avanguardia. Uno di questi clienti è Supreme, per cui l’azienda ha prodotto il cotton blend tecnico utilizzato nella Ripstop Utility Jacket o nel Reflective Woodland Camo Down Jacket della stagione FW18 Altri clienti che si rivolgono a Majotech per i tessuti sono Palace che li ha utilizzati per la Reacto Jacket termosensibili, 1017 Alyx 9SM che li impiega per i suoi capi techwear e poi Marni, Stone Island e A-COLD-WALL*.
Fino agli anni ’60 l’azienda si occupava principalmente di tessuti impermeabili in blend di cotone, specializzandosi nello sviluppo di tecnologie tessili a partire dall’introduzione del Poliammide. A partire dagli anni ’80, Majotech iniziò a produrre stoffe per il mercato militare e del workwear, grazie alla superiore performance delle proprie stoffe. Ma fu solo con la terza generazione della famiglia, negli anni ’90, che iniziarono le collaborazioni con il mondo della moda. Oggi, alcuni fra i brand più innovativi sulla scena si rivolgono ancora all’azienda per le sue stoffe riflettenti o resistenti agli urti, che cambiano colore a seconda della temperatura o brillano nel buio. Il reparto Ricerca e Sviluppo è infatti l’anima di Majotech e negli anni recenti ha anche cominciato a produrre materiali sostenibili a partire dagli scarti della produzione militare.
Sul canale Instagram di Majotech vengono spesso condivise storie o post direttamente dai laboratori dell’azienda o dagli eventi in cui presentano nuovi materiali e sono un’interessante sguardo “dietro le quinte” di un settore che è fondamentale per l’industria della moda e resta troppo spesso in secondo piano.