Raf Simons rivela a Parigi le nuove sneaker ibride (Runner)

UPDATE 16/01/2019: Alla sfilata della collezione FW20 di Raf Simons “My Own Private Antwerp”, lo stilista belga ha rivelato la sua attesa linea di scarpe (Runner). La linea è composta da cinque modelli, chiamati SOLARIS, ANTEI, CYLON, ORION e 2001, che possiedono la tomaia in pelle dei classici Chelsea Boots con zip al tallone e una suola in gomma tipica delle sneaker. Le colorway in cui si presentano sono bianche, nere e rosse con forti contrasti di colore fra la tomaia in pelle e l’unita-suola, che presenta inoltre il branding Raf Simons. La nuova linea di scarpe ibride (Runner), il cui aspetto è stato tenuto segreto fino alla sfilata di ieri sera, ha colto di sorpresa il pubblico che, in base all’annuncio fatto da Simons sull’influenza dello sportswear sulla nuova linea di calzature, si aspettava delle sneaker vere e proprie.

 

La collezione (Runner) debutterà ufficialmente in occasione dello show parigino di Raf Simons, sarà disponibile dal 18 al 23 gennaio presso lo showroom francese dello stilista mentre tra il luglio e il settembre di quest’anno è prevista la release globale. 

Raf Simons presenterà una nuova collezione di sneaker durante la prossima Paris Fashion Week. La collezione si chiama (Runner), non si tratterà di una collaborazione e vedrà impiegate tecniche di lavorazione e silhouette innovative, con modifiche tecnologiche e colorway dai forti contrasti. I materiali naturali, soprattutto cuoio e suede, saranno i protagonisti di una collezione che vuole re-immaginare il futuro delle calzature. Le immagini della linea (Runner) non sono state rese pubbliche, ma potete farvi un'idea dello stile di Simons dai modelli che ha disegnato per adidas, Calvin Klein e Dr. Martens nella gallery qui sotto. 

Simons ha annunciato che il nome di ciascun modello porterà un riferimento al processo produttivo tramite il quale è stato creato. Inoltre, i nomi sembrerebbero essere citazioni al cinema fantascientifico con una scarpa di nome “Solaris”, riferimento al capolavoro di Andrej  Tarkovskij, una di nome “2001”, che si ispirerà forse all’omonimo film di Kubrick, e un'altra chiamata “Cylon”, come i robot di Battlestar Galactica.