FLATFORMS: ‘cause Frankenstein is so cool!
06 Luglio 2011
Non tutto quello che ci propinano gli stilisti deve essere preso per oro colato. Il caso dell’estate sono le flatform: un compromesso tra flat (ballerine) e platform(zeppe) che, suona bene alle nostre orecchie ma potrebbe ucciderci al solo sguardo. Ma sono poi realmente così orribili? Beh, immaginatevi le adorabili scarpe di Frankenstein, sì, proprio il mostro nato dalla penna di Mary Shelley…diciamo che sono molto simili a quel genere di scarpa. ???Dalle oramai celebri oxford shoes con quel tocco in più di Prada, a Chanel che sceglie il legno per la zeppa e il velluto per il resto della scarpa (in nero, giallo e, per la notte, nella versione nera misto argento), si passa perle ballerine innovative di Derek Lam (e a quelle anche fin troppo simili di Jeffrey Campbell) o i sandali “piatti” di Micheal Kors.
Strano è che i più famosi negozi low cost, che non perdono occasione per ricalcare ciò che propongono i grandi marchi, non abbiano prodotto ancora qualcosa di simile.
Requisiti fondamentali per indossare le flatforms: gambe kilometriche, coraggio per superare la paura che queste scarpe possano rendere meno longilinea e slanciata la propria figura e una grande, grandissima passione per la moda. Se li avete scegliete il modello che più vi aggrada e sperimentate..ah, e fateci sapere se sono poi così comode come sembra!