La nuova Pre-Spring 2020 di Louis Vuitton

Virgil Abloh da quando ha preso le redini di Louis Vuitton con il ruolo di Direttore Creativo probabilmente non avrà dimostrato di essere il miglior couturier, ma sta ridefinendo il concetto di streetwear di lusso, portando la moda a un linguaggio più comprensibile, da comunicare attraverso i social. 
Virgil nella nuova collezione uomo Pre-Spring 2020 ha reinterpretato proprio i codici dello streetwear, unendoli a un trattamento di materiali e volumi coerente con il brand e con una moda più "alta". 
Gli item della nuova collezione sembrano pensati per essere indossati e abbinati senza vincoli, puntando su una grande varietà di forme e soprattutto scelte decorative, che vanno da effetti più sfumati, illustrazioni di catene, ispirazioni impressioniste e stampe nere su t-shirt bianche. Giacche camo reversibili, toni cammello, gradazioni di blu e pantaloni cargo sono altri punti forti di questa collezione. Oltre all'ossessione per le tasche la sfida di Virgil è stata quella del denim, trattato in modo raffinatissimo per ricreare il monogram tipico del brand francese. 

Non poteva mancare un riferimento al Rinascimento italiano, grande passione del designer di Chicago. Allora ecco un dipinto di Raffaello dar vita a un gilet, un trench e un bomber. Item più interessante e simbolico della collezione, il maglione che ritrae le sagome di tutti i dipendenti dll'atelier di Louis Vuitton, con tanto di legenda sul retro.