Will Smith è il protagonista della nuova campagna pubblicitaria di Moncler
“Genius Is Born Crazy” scattata da Tim Walker
22 Luglio 2019
Ci vuole una genialità, ma anche un pizzico di follia per trasformare un’azienda che vende sacchi a pelo e capi tecnici da montagna in un marchio globale da 1,4 miliardi di euro. Remo Ruffini, presidente e amministratore delegato di Moncler, lo sa bene.
Credo nel potere della pazzia e do sempre una possibilità ad un sogno folle. La magia spesso avviene in un luogo oltre l'ordinario, nell'esplorazione di nuovi orizzonti che solo pochi vedono, prima che altri seguano. Lunga vita alle intuizioni più folli quando il rigore e la dedizione sono lì per farle accadere.
Ha dichiarato il businessman presentando la nuova campagna pubblicitaria Genius Is Born Crazy, un tributo visivo a quelle menti creative dotate della rara abilità “nel vedere cose che nessun altro vede e nel trasformarle in realtà sorprendenti agli occhi del mondo”. Per incarnare la filosofia del nuovo progetto, Moncler ha scelto Will Smith, una decisione naturale, soprattutto dopo la sua performance nel ruolo del Genio della lampada nel film Aladdin. E proprio come il personaggio della favola, la star, che esordisce per la prima volta come testimonial davanti all’obiettivo del visionario Tim Walker, è ritratta con le gambe incrociate, sospeso nel vuoto.
Smith, sin dai tempi in cui rappava con l’amico DJ Jazzy Jeff e recitava in Willy, Il Principe di Bel Air, ha fatto di follia e poliedricità ingredienti fondamentali del proprio successo. Un destino che lo accomuna alla storia di Moncler, ma anche un mantra che il brand vuole che nessuno di noi smetta mai di ricordare: il talento raro fa il genio. E i geni vengono da sempre giudicati folli.