Gomorra in 5 look - Spoiler Alert

Senza paura di smentita dico che Gomorra La Serie è la migliore serie TV mai prodotta in Italia e i motivi sono molteplici. Uno su tutti è di sicuro il realismo. Gomorra rasenta il documentario per come descrive la realtà, per come caratterizza i personaggi, per come interpreta le situazioni che per 3 stagioni ci hanno letteralmente rapito. 

Stasera su Sky Uno andrà in onda la prima puntata della 4ª stagione e noi non vediamo l'ora di scoprire tutto quello che ci aspetta ma già sappiamo già che sarà una bomba. E per l'occasione abbiamo scelto di raccontare l'estetica di Gomorra attraverso 10 look dei personaggi principali. Buon viaggio!

1. Don Pietro Savastano

"Questa giacca non è mia come Don Pietro", questo è l'incipit del pezzo di Lazza feat. Salmo & Nitro, MOB. Mi ha sempre fatto riflettere questa frase che riprende proprio la giustificazione che Don Pietro Savastano usa quando viene fermato e arrestato dalla polizia, mentre corre dal figlio Genny che è in ospedale, e viene beccato con della droga in una tasca della giacca. 
Don Pietro è il Boss, il capo del clan Savastano per diritto di nascita. I suoi look esprimono semplicità ma sono molto precisi: ha spessissimo la camicia, con giacca, maglione o giubbino non importa. Indossa completi, lunghi cappotti e non disdegna la sciarpa. Don Pietro è il simbolo del comando e lo esprime attraverso il suo stile pulito, elegante ma non troppo, un filo sopra la media rispetto a tutti gli altri personaggi, come è giusto che sia. L'unico momento in cui lo vediamo con una tuta, che invece è un must tra tutti gli altri personaggi minori della serie, è quando viene "liberato" mentre con un furgone della polizia penitenziaria viene trasferito in un altro carcere. Per il resto il Boss Don Pietro Savastano è sempre impeccabile nella sua normalissima "eleganza". 

 

2. Genny Savastano

Qui la faccenda si fa più complessa. Genny in 4 anni è cambiato tantissimo: i suoi look rispecchiano la sua crescita, la sua maturità come uomo e come figlio di Don Pietro. Nelle prime due stagioni Genny è un bamboccio viziato con poca propensione al comando, infatti i suoi outfit sono colorati sembrano quasi essere in contrasto con l'estetica generale dei luoghi e degli altri personaggi. Le cose cambiano dopo il "viaggio" in Honduras: cambia il taglio di capelli che diventa decisamente più aggressivo con un moikano spinto, gli atteggiamenti sono da "uomo fatto e finito" e che ne ha viste tantissime, forse troppo. E anche i look cambiano, il nero prende il sopravvento nei confronti di tutti gli altri colori; pantaloni di pelle e jenas neri sono una costante così come magliette lunghe, felpe con il cappuccio e giubbini di pelle. È un mutamento globale del personaggio che viene descritto anche attraverso i vestiti che indossa. Nella terza stagione iniziamo a vederlo con completi e camicie che ci ricordano il padre, si perchè Genny adesso è un uomo "d'affari", è lui che tiene le redini economiche e non del clan Savastano. 

3. Immacolata Imma Savastano/Patrizia Santoro

Le due donne più potenti della serie. Imma è stata moglie, amica, amante e consigliera nel momento più florido del clan Savastano, era un supporto fondamentale per Don Pietro che ne era innamorato pazzo. Donna Imma esprime una forza e una sicurezza senza pari e i suoi look ce lo hanno fatto capire fino a quando è stata brutalmente uccisa in un agguato. Giacche leopardate e pitonate, pizzo in bella mostra e un attitude da matrona napoletana ne hanno fatto uno dei personaggi più riusciti e amati dell'intera serie. 

Patrizia invece ha una crescita veloce e repentina. Non da un punto di vista di personalità, quella è sempre stata fortissima, ma il suo look cambia così come cambia la sua posizione. All'inizio è una capocommessa di un negozio di moda che per fare dei favori allo zio (Malammore) porta importanti messaggi a Don Pietro che si è rintanato in un appartamento di fortuna per nascondersi dopo la rivolta contro il clan. Abiti semplici che strizzano l'occhio al fast fashion indossati per necessità non per scelta. Maglioncini e magliette di colori spenti, jeans sbiaditi e tracolle militari. Quando però Don Pietro si innamora di lei le cose cambiano. Nel momento in cui diventa l'ombra del boss, Patrizia mantinene sempre lo stesso atteggiamento forte che l'ha contraddistinta sin dall'inizio e che ha conquistato il cuore del "capo dei capi" ma i suoi look cambiano radicalmente: arrivano giacche di pelle all'inizio che diventano magliette in raso più ricercate fino ad arrivare a completi giacca/pantalone che rispecchiano il cambio di status di Patrizia. 

4. Enzo Villa aka Sangueblù

È un personaggio che abbiamo conosciuto la scorsa stagione ma che è diventato centrale immediatamente. Discendente di una delle famiglie più importanti e che detenevano il potere al centro di Napoli, Sangueblù è un hipster. Barba folta e lunga, tatuaggi e magliette oversize, i suoi look non cambiano mai e rispecchiano un'altra parte di Napoli, quella del centro, più attenta alle mode del momento e che strizza l'occhio allo streetwear. Il nero come colore predominante, magliette over come dicevamo, panta stretti e lunghe felpe con il cappuccio fanno di Sangueblù un personaggio forte e riconoscibile.

5. E guaglion ro vic

I ragazzi del vico sono la manovalanza del clan, quelli che fanno il lavoro sporco e che più rappresentano "la strada". Magliette sgargianti con stampe enormi e colorate, collane in bella vista e giacche aperte. E guaglion ro vic restano fedeli a se stessi e alla loro provenienza, loro sono il luogo dal quale vengono e ne vanno fieri. In sostanza rappresentano al meglio l'estetica gomorriana.