La review della collezione FW19 di Louis Vuitton

Ieri sera la Paris Fashion Week si è conclusa con la sfilata della collezione FW19 di Louis Vuitton. Lo show si è svolto all'interno dell'iconico Centre Pompidou, esempio di architettura unico, simbolo del dialogo fra una costruzione inusuale e lo storico quartiere parigino in cui è situato. La collezione, disegnata da Nicolas Ghesquière, si ispirava alle donne con cui il direttore creativo è cresciuto. Esplorando il concetto di femminilità francese nella sua forma più pura, Ghesquière ha portato in passerella capi in stile “jolie madame”, come gonne al ginocchio, gonne plissettate, e vestiti da giorno, con l'aggiunta di dettagli contemporanei per un tocco moderno.

Giacche cropped erano abbinate a gonne grigie senza bottoni, decorate da medaglioni in metallo, mentre spesse catene adornavano le tasche finte. Indossato sotto troviamo un top in pelle nera con lunghe frange sul davanti. Gonne al ginocchio erano portate con bluse dalle spalle importanti, per silhouette a metà strada tra la Couture e lo sportswear.

"Alle volte pensiamo che per rendere una donna più forte e consapevole di sé bisogna farle indossare abiti maschili, ma ci dimentichiamo che alcune delle donne più forti di sempre indossavano abiti molto femminili. Mi piaceva esplorare questo concetto, le donne che hanno cambiato il mondo non si vestivano da uomo."
Nicolas Ghesquière

Louis Vuitton è un luxury brand che ha sperimentato anche nel campo delle sneaker, anche se questa stagione non abbiamo visto in passerella la famosa silhouette Archlight, sostituita da più classiche scarpe col tacco nere. Lo show è stato un omaggio alla classicità di Louis Vuitton con un tocco moderno.

Guarda qui gli highlight dello show mentre sul sito di LV puoi rivedere l'intera sfilata.