La review della sfilata Off-White FW19
Virgil Abloh porta in passerella una donna forte ed elegante
28 Febbraio 2019
In un ampio spazio che ricorda una grande scacchiera nei toni dell'arancione e del grigio, prontamente distorta dalle luci al neon che la sovrastano, va in scena la sfilata Off-White FW19. L'attesa era ovviamente tanta, anche semplicemente per il fatto che si trattava pur sempre di una collezione disegnata da Virgil Abloh, che, onestamente, questa stagione ci ha sorpreso. Positivamente.
Niente sportswear forzato, niente tutine da corsa, niente di tutto questo. La donna Off-White di questa stagione diventa sofisticata, algida e solo a tratti eccessiva. Nel suo guardaroba figurano trench stretti in vita, completi maschili in pelle, blazer avvitati, abiti femminili, long dress aderenti in maglina con il lettering 'Off', ma non mancano jeans over, pantaloni dal sapore più tecnico e puffer dal taste sporty. La sfilata, aperta da Mariacarla Boscono, inizia nei toni del beige, declinato in tessuti diversi, fa poi la sua entrata il nero, elegantissimo, alternato a dettagli rossi. Si passa poi a colorazioni più forti, come giallo, verde e arancione. Accanto alla stampa a quadretti deformati, quasi onirica, troviamo pattern tapestry, floreali e inaspettati inserti glitter. I materiali variano dalla pelle e dalla seta, al denim, tra superfici opache ed altre molto lucide.
Il gran finale è riservato a tre top che calcano la passarella con abiti dallo strascico lunghissimo: Karlie Kloss in un giallissimo abito svolazzante, Gigi Hadid nell'equivalente nero e Bella Hadid in shorts super corti e camicia lunghissima aperta a coprire i seni.
Questa stagione Abloh ha dato vita ad una collezione energica, dinamica, fedele alla sua visione creativa, che allo stesso tempo però aspira a diventare più adulta, a legittimarsi in quanto proposta reale per una donna vera.