Supreme aprirà uno store a Milano
Tre indizi svelano la probabile prossima apertura a Milano, che servirà a combattere Supreme Italia
30 Agosto 2019
*** AGGIORNAMENTO 30/08 ***
Supreme NY ha condiviso sul proprio account Instagram un video girato alla Stazione Centrale di Milano con la caption "Coming Soon", un altro chiaro indizio dell'imminente apertura del brand di James Jebbia a Milano dopo quelli seminati nel lookbook ss19.
L'apertura - confermata dai rumors raccolti dalla redazione di nss magazine - sarà la conferma di Milano come l'Hype City d'Italia, e probabilmente aprirà un altro capitolo della battaglia legale con Supreme Italia.
*** Articolo originale del 25 febbraio 2019 ***
«Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova».
Seguendo le parole di una delle scrittrici di gialli più famose di sempre, la notizia che Supreme aprirà uno store a Milano oggi sembra più probabile. Infatti, la redazione di nss magazine ha raccolto alcune prove dal lookbook ss19 presentato ieri che sembrano confermare l'opening di uno store del brand newyorchese per il 2020. Queste prove sono state confermate da alcuni rumors di addetti ai lavori raccolti nella scena street milanese.
Di un negozio Supreme a Milano si parla da anni, ma mai si erano verificate le giuste condizioni per l'apertura dello store. L'apertura di uno store fisico Supreme a Milano sarebbe anche un colpo importante nella battaglia legale contro Supreme Italia, che non ha nessuno store nel nostro paese (ma sta pianificando l'apertura di oltre 70 store in tutto il mondo), ma i suoi prodotti sono ancora presenti in alcuni negozi. Una dei pilastri difensivi legali di Supreme Italia è infatti che il marchio non è in uso in Italia, poiché la vendita online non vale dal punto di vista legale.
Ma andiamo con ordine e vediamo quali sono i tre indizi che confermano la notizia.
#1 The Supreme “Metallic Jacquard” crewneck
Uno degli item presentati nel lookbook ss19 è la "Metallic Jacquard” crewneck, nelle cui trame si leggono alcune delle location fisiche degli store di Supreme. Ad un occhio attento non è sfuggito che oltre Paris, London, New York, e Tokyo compare anche Milan. Non ci sarebbe motivo di mettere Milan insieme alle altre città se non dovesse esserci uno store fisico.
#2 La moka e la collabo con Castelli ciclying
Il lookbook della ss19 ha confermato un trend di italianizzazione di Supreme: tra i vari accessori spicca la moka Bialetti e tra le collabo c'è anche l'italiana Castelli Cycling - da oltre 100 anni leader nel settore dell'abbigliamento tecnico da ciclismo - che era stata scelta proprio come immagine di teasing del lookbook.
#3 La battaglia legale contro Supreme Italia
Domenica scorsa Supreme NY ha postato un video sul suo profilo IG intitolato FUCK THE FAKES, in cui attaccava per la prima volta in maniera chiara e diretta Supreme Italia, il brand controllato da IBF che ha iniziato una battaglia legale per l'uso della boxlogo Supreme. Nel video Funkmaster Flex ha annunciato che qualcosa sta per cambiare nella strategia di Supreme contro il fake, che il brand non si limiterà alle sole azioni nei tribunali ma che agirà anche a livello comunicativo.
In questo senso l'apertura di uno store fisico in Italia sarebbe un bel colpo d'immagine e legale (in quanto Supreme NY non "usa" il suo marchio in Italia), nonostante Supreme Italia ormai si sia spostato su mercati come la Spagna e sopratutto la Cina, dove è in programma l'apertura di due store nelle prossime settimane.
Intanto se volete divertirvi a personalizzare una boxlogo come più vi piace potete farlo sul