Lo streetwear secondo New Era

Sport e strada. Sono gli elementi che caratterizzano la moda oggi. Item che normalmente avremmo indossato su un campo da calcio o in palestra, diventano capi indispensabili per la vita di tutti i giorni. 

L'antesignano di questo trend è stato senza dubbio un brand nato a Buffalo (Stati Uniti).
New Era ha incarnato la fusione tra sport e lifestyle, con il suo item più iconico: il cappello, che partendo dal Baseball è arrivato fino alle passerelle di tutto il mondo.
La storia parte da lontano, precisamente dal 1920 quando Ehrhardt Koch fonda New Era per produrre i cappellini per la squadra di baseball Cleveland Indians, diventando nel giro di pochi anni il fornitore unico di cappellini di tutta la Major League di baseball americano. Con l'arrivo del nuovo millennio, New Era si espande anche nel mondo del basket e del football, diventando la prima azienda di headwear a detenere nello stesso momento i diritti esclusivi per MJB, NFL e NBA. 

Di pari passo New Era sviluppa una linea di abbigliamento, che specialmente nel primo periodo era disegnata per la working class, e impiegava quindi tessuti utilitaristici e resistenti. Più di tutto, è il cappellino a diventare l'elemento immediatamente riconoscibile del brand ed è il primo oggetto di culto che dai campi di baseball, football e basket si sposta in strada, entrando di diritto nell'estetica streetwear. Il cap New Era è l'accessorio indispensabile e irrinunciabile del mondo hip-hop, e ancora oggi resta un classico dello streetstyle. 

Per la primavera 2019, New Era attinge dal suo ricco passato per plasmare il futuro. 
Gli item della collezione Since 1920 sono una sintesi contemporanea di elementi classici: l'uso di un motivo a strisce blu su spesso twill di cotone proveniente dalla tessitura del cotone giapponese, le scritte retro che alludono all'età d'oro della pubblicità e finiture consunte che donano alla linea una sensazione vissuta e senza tempo. La collezione comprende top, pantaloni di tuta e T-shirt decorati dalla scritta New Era decostruita. Altri item sono decorati da una stampa mimetica raffigurante la pioggia, oltre che da dettagli grafici raffinati, inserti in nylon o idrorepellenti. Non potevano ovviamente mancare nella collezione i cap. Tornando alle radici del marchio, i cappellini sono caratterizzati da finiture alternative a contrasto, un 9TWENTY flessibile, e il nuovo modello snapback 9FIFTY elasticizzato. 

Ad interpretare la nuova linea New Era, quattro rappresentanti di un'estetica streetwear contemporanea, quattro cool kids milanesi che ognuno a modo proprio ha reso unici gli item del brand americano. Alex Shorty ha optato per un look relaxed ma sempre cool, Francesca Colucci ha preferito le colorazioni più pop, mentre Ilaria Bigg e Luca Santeramo hanno reso i capi New Era nuovi classici dello streetwear grazie ad abbinamenti strong e contemporanei. 

L'intera collezione è ora disponibile nei negozi e su neweracap.eu.