L'ultima creazione in casa Moncler Genius: Grenoble

L'innovativo e ambizioso progetto lanciato quest'anno da Moncler, Genius, ha chiamato a raccolta sette designer contemporanei che hanno dato vita ad altrettante capsule collection. nss magazine ha seguito fin dall'inizio questa iniziativa, dall'evento di lancio dello scorso giugno a Firenze, in cui abbiamo intervistato il leggendario designer e padre dello streetwear Hiroshi Fujiwara. Si sono susseguiti poi Kei Ninomiya, Craig Green, 1952, Simone Rocha, Palm Angels e, qualche settimana fa, Pierpaolo Piccioli, molti dei quali hanno raccontato in prima persona ad nss il loro coinvolgimento nel progetto. Il 2018 si concluderà come è cominciato, cioè con una collezione Genius firmata da Fujiwara, intitolata Grenoble. 

Moncler Genius ritornerà il prossimo anno con una nuova collezione, di cui vi sveleremo presto i dettagli. Grenoble è una delle due linee disegnate dalla casa di moda, e probabilmente una delle rappresentazioni più iconiche del passato sulle piste da sci di Moncler. Creata da Sandro Mandrino, la capsule unisce con gusto divertimento ed eleganza, giocando sul mix'n'match, continuando con l'evoluzione tecnica da sempre marchio di fabbrica di Moncler. Mandrino ha utilizzato stampe, pattern e materiali che raramente si sono visti nell'abbigliamento di montagna, aggiungendo al tutto un tocco sportivo e tecnico, senza rinunciare ad un'eleganza leggera. Il risultato è una collezione gioiosa, sia per uomo che per donna, che trasmette un senso di ottimismo, soprattutto grazie alle colorazioni brillanti, alle decorazioni grafiche e il mix ardito di stampe floreali e a righe. 

La collezione sarà disponibile dal 2 novembre sul sito di Moncler e nei flagship store del marchio in tutto il mondo.