Il fenomeno del reselling
Tutto quello che c'è da sapere
15 Ottobre 2018
Una delle questioni più discusse nel mondo della moda contemporanea è senza dubbio quella del reselling. Per capire l'importanza di questo fenomeno basta guardare i numeri della scorsa edizione milanese di Sneakerness, che ad ottobre scorso ha registrato oltre 10 mila presenze, e che anche quest'anno prevede la presenza di nomi importanti del settore. L'interesse dei media mainstream verso questa realtà, il successo di store come Dropout e gli ultimi risultati in casa StockX, non fanno altro che confermare quanto questo tipo di mercato stia crescendo. Una crescita di cui ci si sta accorgendo anche all'interno del mercato primario - non è un caso che lo scorso febbraio Foot Locker ha investito $100 milioni di dollari nel GOAT Group, la società che controlla i due brand di resale più importanti al mondo, GOAT e Flight Club. A dicembre, invece, Farfetch aveva acquisito Stadium Goods per $250 milioni di dollari.
Prima di tuffarci tra gli stand dei reseller che popoleranno la Fabbrica Orobia 15 a Milano questo weekend per SNEAKERNESS, è meglio avere una overview completa su questo fenomeno.
Di cosa stiamo parlando
Origini
Gli Stati Uniti sono stati la culla del fenomeno del reselling e in generale della cultura sneaker, mentre in Europa i mercati più importanti sono quelli della Gran Bretagna e della Francia, e anche in Italia si sta espandendo molto velocemente, raggiungendo un pubblico sempre più vasto. Il mercato italiano negli ultimi tempi è cambiato drasticamente, solo sei anni fa i collezionisti rappresentavano circa il 5% dei consumatori, mentre i cosiddetti reseller erano circa l'1%. Oggi invece tutti i consumatori sono dei potenziali reseller, grazie ai social media e a piattaforme come KLEKT, grailed, e StockX, il che significa che comprare e rivendere è diventato molto più semplice ed efficace del classico e-commerce. Siamo diventati tutti contemporaneamente consumatori e reseller, compriamo e poi rivendiamo.
Mercato regolamentato
Una domanda che sorge spontanea quando si parla di reselling è la questione etica, e se il mercato è regolamentato di conseguenza. Quando l'acquisto è diretto, da persona a persona, si auto-regola, e riceve un feedback immediato, che potrà poi essere condiviso e letto da altri potenziali clienti su vari gruppi, come su eBay e Grailed, dove si possono leggere i commenti su compratori e venditori. Quando invece si utilizzano piattaforme come quella di StockX è presente un intermediario, in questo caso il sito stesso, che per primo riceve il prodotto, ne verifica l'originalità e lo autentica, e procede poi pagando il reseller e consegnando il prodotto all'acquirente. I forum sono molto importanti per informarsi sui reseller, perché questo è un mondo in cui la reputazione è tutto. Un altro aspetto interessante della questione è lo sviluppo di app dedicate come hypeanalyzer, utilizzata anche da Droput a Milano, che raccoglie i dati da diversi siti di streetwear e aiuta a fissare i prezzi sul mercato del reselling. Ci sono ovviamente delle eccezioni, soprattutto in Cina, in cui i controlli sono molto più blandi e i mercati paralleli operano praticamente indisturbati.
hypeanalyzer
Conclusioni
Quindi che cosa abbiamo dedotto, il reselling è positivo o negativo? Come per molte altre cose, è entrambi. Da una parte, è un'occasione per molte persone di acquistare qualcosa che altrimenti non avrebbero modo di ottenere, ma allo stesso tempo è un fenomeno discriminatorio, che esclude dalla competizione quelli economicamente svantaggiati. In questo momento il mercato del reselling è fondamentale per il successo di una scarpa o di un certo brand, dato che i modelli che vengono venduti direttamente sono ormai molto rari e non hanno grande importanza nel mondo del reselling. Le sneaker più hype, sia per la scarsa disponibilità che per l'alto prezzo di reselling, nel bene o nel male, sono diventate il parametro per capire se una scarpa è stata un successo o un fallimento. Il reselling è il nuovo Supreme e cresce in modo continuo, offrendo prodotti in quantità limitate in tutto il mondo.
Ciò che sarà interessante ora è capire quali saranno i prossimi punti di svolta. Al momento il fenomeno del reselling rappresenta un beneficio per i brand. Quando il mercato del reselling e i mercati paralleli inizieranno a guadagnare più dei brand stessi, però, sarà interessante capire come i marchi reagiranno e come cambierà il sistema di conseguenza. Almeno per ora il mercato del reselling sta vivendo un momento d'oro, cambiando per sempre il sistema moda.