La storia dietro la capsule collection di Virgil Abloh dedicata a Circoloco

Uno dei locali più famosi della movida di Ibiza è fin dagli anni Novanta il club DC-10 e in particolare le serate Circoloco. Virgil Abloh ha recentemente mostrato in anteprima una capsule collection dedicata proprio agli eventi targati Circoloco e noi di nss magazine abbiamo deciso di raccontarvi il dietro le quinte del club e delle sue serate per capire perché il chiacchieratissimo designer abbia scelto proprio questo night club per la sua capsule. 

 

Le famose notti del Circoloco sono iniziate nel luglio del 1999, grazie a due impresari italiani, Andrea Pelino e Antonio, che si erano conosciuti durante una vacanza ad Ibiza. L'idea era quella di creare un evento dopo la chiusura dello Space, che alla domenica proponeva una sessione di 24 ore di musica ininterrotta. Il club si trova in un ex hangar per aeroplani nella parte sud est dell'isola, in una finca ristrutturata al limite della pista di atterraggio, e deve il suo nome ai tanti aerei DC-10 che portavano i turisti sull'isola. L'evento era pensato per gli irriducibili, quelli che non avevano minimamente intenzione di andare a dormire, e che volevano continuare a divertirsi durante tutta la giornata e la serata del lunedì. Gli ospiti del Circoloco erano Dj europei non mainstream, scelti solo in base alla qualità della loro musica. Il progetto ha preso piede e più il locale si faceva un nome, più diversi artisti volevano esibirsi lì, e molto presto nomi del calibro di Danny Tenaglia, Sasha, Steve Lawler e Pete Tong si offrirono di suonare lì gratis. 

Nel giro di qualche anno le testate giornalistiche di settore si erano rese conto della portata dell'evento, e la reputazione del club cresceva di pari passo con la rinascita della minimal techno, e molti dei suoi artisti più famosi diventarono resident dj del club, nomi come Tania Vulcano, Luciano, Ricardo Villalobos, Cirillo, Loco Dice, e Jose De Divina. Molto presto artisti di alto profilo come Richard Hawtin, Josh Wink, Magda, e Dinky erano interessati ad esibirsi lì. DC-10 è stato largamente responsabile della rinascita della minimal techno che si è poi sviluppata in Europa nella seconda parte degli anni Duemila e che rieccheggia ancora oggi. 

Il DC-10 deve il suo successo alle differenze che lo caratterizzano rispetto agli altri super club dell'isola, come Space, Amnesia, Privilege Ibiza e Pacha. Mentre questi club hanno assunto un'identità patinata da vera e propria azienda, il DC-10 e in particolare le notti Circoloco hanno mantenuto un'atmosfera molto più underground, non solo nel look ma in particolare nella selezione musicale, creando un'atmosfera molto vicina ai rave nei magazzini dell'era acid house, guadagnandosi un nome grazie alla sua visione e spirito edonistico. 

Come accade troppo spesso con le cose belle, nel 2007 il club è andato incontro a delle difficoltà legali e nell'ottobre del 2008 le autorità spagnole hanno chiuso il locale. Il motivo principale della chiusura era la capacità del club: la licenza autorizzava l'ingresso di 65 persone nel club, numero che veniva puntualmente superato, fino alle 1500 persone nelle serate più affollate, costando al locale 300'000 euro di multe. Dopo essere rimasto chiuso per un anno, DC-10 ha trionfalmente riaperto le sue porte, al lunedì con Circoloco e al venerdì con Pandemonium. Il club nel 2017 ha portato a casa una nomination per Club of the Year agli Electronic Music Awards. 

 

Nel 2015 il leggendario sound del Circoloco era conosciuto anche oltreoceano e aveva inaugurato una serata anche a Tokyo, in Giappone, in un parco precedentemente usato per dei rave. A quel punto Circoloco era uno degli eventi di Ibiza più famosi al mondo e praticamente ogni grande artista di musica house e techno vi aveva suonato almeno una volta, incluso Virgil Abloh. Il club è diventato così leggendario che Virgil ha creato una speciale capsule collection per celebrare la sua incredibile storia. La collezione probabilmente non sarà acquistabile, per lo meno per il momento, quindi vi consigliamo di fare un salto sull'isola per vivere in prima persona queste incredibili notti.