Gucci inaugura il nuovo spazio a SoHo con la collaborazione con Dapper Dan
L’estetica onirica di Alessandro Michele incontra lo stile “macho type of ethnic ghetto clothing” di Dan
08 Maggio 2018
Gucci sbarca a Soho.
Questo quartiere che negli anni ’70 e ’80 incarnava l’approccio libertario nei confronti della musica, del cinema, della letteratura, della moda e dell’arte, e attraeva artisti e creativi di ogni genere, da Jean Michel Basquiat a Keith Haring, domenica 6 maggio il marchio fiorentino ha inaugurato un nuovo spazio in Wooster Street. Si tratta di 1.000 metri quadrati dotati di RA (realtà aumentata) ed avanzate tecnologie video in cui sperimenterà nuove modalità per servire la clientela, grazie ai “Gucci connectors”, un gruppo di ambasciatori del marchio.
Per celebrare questa nuova sede, un'ex fabbrica di matite con muri di mattoni a vista e pavimenti in legno, la label ha scelto di presentare in anteprima la capsule collection con Dapper Dan.
La collaborazione con l’iconico sarto di Harlem comprende abbigliamento e accessori prêt-à-porter, tutti ispirati all'archivio di Dan e reimmaginati per intercettare il gusto dei contemporanei fashionistas.
Il risultato è una serie di capi dalle influenze rap anni ’80/’90 con lavorazioni di materiali pregiati come pelle, cristalli, pitone e ricami di seta, con logo, dettaglio Web ed monogram all-over, con un canone vintage che ricorda gli hustlers americani che conquistavano i quartieri della Grande Mela.
L’estetica onirica di Alessandro Michele incontra, così, lo stile “macho type of ethnic ghetto clothing” di Dan.
La capsule sarà venduta in esclusiva da Gucci Wooster, mesi prima che diventi più ampiamente disponibile in autunno/inverno.