Alexander McQueen torna in vita

Una spettacolarizzazione che sfiora il lugubre, il magico e misterioso mondo gotico abbraccia il lusso, la morte diventa moda. Tutto questo era Alexander McQueen.

L'ex direttore creativo è venuto a mancare alla giovane età di 40 anni, un suicidio che ha lasciato dietro di sè interrogativi che per sempre circonderanno quella che era la figura del designer, un artista diventato un mito.

I registi Ian Bonhôte e Peter Ettedgui ripercorreranno la sua vita in un documentario affascinante e provocatorio che uscirà in esclusiva il prossimo 7 giugno al Picturehouse Central di London: un'esperienza cinematografica che andrà oltre la moda, oltre la popolarità, per raggiungere quella che era la filosofia dello stilista britannico, una immersione totale nella sua mente creativa. Al docu si accosteranno una serie di filmati "dietro le quinte" e interviste realizzate in esclusiva a parenti e amici di McQueen.

In questi giorni è stato rilasciato l'attesissimo teaser che, attraverso una serie di flash rapidi di fashion show, esibizioni e gioci d'ombre, suggerisce chiaramente l'arrivo di uno straordinario lavoro. Un salto nel passato, in quella enigmatica sfilata SS 1999, fatta di robot, piattaforme girevoli e l'incantevole Shalom Harlow.