È logomania: Fendi lancia la FF capsule collection
Nei negozi dal 14 maggio
29 Marzo 2018
Understatement? No, grazie.
Se qualche anno fa era cool nascondere il nome del brand che si indossava (vedi Margiela o il libro-manifesto No logo di Naomi Klien), oggi il must è esibirlo.
Un modo per dichiarare l’appartenenza ad un gruppo? No, per la Generation Z diventa quasi autocelebrazione, mezzo per esprimersi, un modo per dare voce al proprio gusto.
Lettering giganti all over, campeggiano su ogni tipo di capo e accessorio.
Dall’iconica doppia C di Chanel al monogram di Louis Vuitton passando per Gucci e Balenciaga, il trend è logomania.
Lo conferma anche Fendi che, in collaborazione con Net-a-porter, lancia in questi giorni la capsule collection FF, un modo per celebrare il suo heritage e un’omaggio all’artigianalità e al design.
"Un logo non è solo un logo. È molto di più. Per me, il logo Fendi FF è un codice che fa parte del nostro Dna. È un sigillo di garanzia" - ha sottolineato Silvia Venturini Fendi - "Il logo Fendi FF rappresenta un valore molto importante: ecco perché è spesso presente nelle nostre collezioni. Non è solo un logo: è la storia di una maison che presto compirà un secolo, e poggia su valori quali la tradizione, la passione e l’amore".
Le iconiche “FF” (“Fun Fur”) disegnate da Karl Lagerfeld, direttore creativo del womenswear, nel 1965, nella formula quadrata creata nel 1974, tornano protagoniste e invadono impermeabili, parka, felpe con cappuccio, bomber, calzature (stivaletti Rockoko, sandali, slides e scarpe da ginnastica), occhiali da sole, ciondoli in visone e cover per iPhone X.