Chanel FW18: la poesia di un autunno malinconico

Ultimi giorni di fashion week a Parigi.

È il turno di Chanel, che sceglie il Grand Palais come set della sfilata per la collezione FW18.

In un’atmosfera malinconica e sognante Karl Lagerfeld porta in passerella una collezione elegante, tipicamente Chanel.

Set & Front Row

Per Chanel il Grand Palais di Parigi diventa una fitta foresta autunnale.

All’interno di quello che nel 1900 fu il principale padiglione dell’Esposizione Universale (prossimo alla ristrutturazione con un contributo di 25 milioni di euro da parte del brand), alberi reali, muschio e una coperta di foglie autunnali ricreano un’atmosfera malinconica e insieme poetica.

Sulle panchine fatte di tronchi le muse di Kaiser Karl, come Carla Bruni, Lily Allen, Vanessa Paradis e Keira Knightley, aspettano l’inizio dello show.

The inspiration

È il foliage il tema attorno al quale si sviluppa la collezione  FW18 di Chanel, descritta con queste parole da Lagerfeld:

"È una specie di estate indiana, che amo, con le foglie d'oro.
È un bellissimo mood; l'autunno è sempre stata la mia stagione preferita. Sono stato allevato in campagna in una casa in una tenuta dove c'erano 12 viali di alberi (...) in un certo senso, torno alle origini della mia infanzia".

The collection

 

L’iconico tweed di Chanel acquista le tonalità della natura in autunno, arancio, magenta, viola e diventa protagonista non solo della classica giacca a quattro tasche (che si trasforma in piumino e, così, trova anche una declinazione sportiva), ma anche di lunghi blazer svasati lavorati con fili lucenti di lurex o ricamati con fiori di stoffa e micro piume, cappotti avvitati, completi gonna e blazer.

Per il giorno Lagerfeld propone abiti in maglia, mentre per la sera abitini neri in stile negligé accessoriati con guanti fino al gomito colorati e una morbida borsa pieghevole. Completano gli outfits sciarpe, catene, fili di perle, foglie d’acero dorate, un make up scuro e lunare e i cappelli raccolti in uno chignon scomposto.