Y/Project FW18: l’opulenza incontra l’eccentricità urban

Per mostrare le sue ultime creazioni Glenn Martens sceglie lo splendore decò del Théâtre des Champs-Élysées in Avenue Montaigne, secondo il designer un’opulenza che si adatta perfettamente alla collezione Y/Project FW18 che aveva in mente.

La soundtrack che accompagna i capi in passerella è convulsa e unisce suoni di generi diversi, dai Chariots of Fire di apertura al thrashing heavy metal di Trapped in Hell dei Gruesome, sublimamente riflette la mentalità di Glenn Martens.

The collection

"C'è un po' meno abbigliamento sportivo, ma a livello globale, abbiamo ancora tutte le categorie del tipo di donna che amiamo: c'è un'atmosfera sexy, c'è un'atmosfera sofisticata, c'è un po' più di atmosfera trasandata, un'atmosfera da diva – tutte le donne sono lì",

ha dichiarato Martens nel backstage dopo lo spettacolo.

Tra i pezzi standouts impermeabili, maglioni e abiti di seta che spuntano come strati di torte millefoglie, jeans lavati con acido con un orlo multistrato, una tenda sfrangiata trasformata in una gonna a spirale, pantaloni di velluto a coste con una foglia di fico ricamata sul cavallo, cappotto di raso avvolto con pelliccia, classici maglioni a strisce abbinati a gonne drammatiche e alle eccentriche sagome denim.

Torna a completare i look la collaborazione con UGG, con gli stivali enormi alti fino alla coscia che hanno debuttato allo show maschile a gennaio.