Gosha Rubchinskiy FW18: glaciale post-sovietico sportswear
Incluse le collaborazioni con adidas, Burberry, Levi's e Dr. Martens
15 Gennaio 2018
Yekaterinburg, Russia.
Mentre fuori la temperatura scende spaventosamente sotto lo zero, all’interno dello Yeltsin Centre Museum Gosha Rubchinskiy riscalda l’atmosfera presentando la sua collezione FW18.
Il designer sovietico resta fedele allo stile che lo ha reso famoso, fatto di felpe oversized, pantaloni della tuta e ad altri elementi sportivi e militari, affiancati da pezzi sartoriali.
L’influenza principale? Skaters, nostalgia post-sovietica e, soprattutto, i prossimi mondiali di calcio che saranno ospitati dalla Russia, come testimoniano i capi creati con adidas.
Quella con il colosso sportswear non è l’unica partnership importante a delineare la collezione. Tra le altre collaborazioni ci sono Burberry, Levi's e Dr. Martens.
Insieme alla casa di moda britannica il designer sovietico ha realizzato tredici pezzi, dai soprabiti alle camicie botton up, dai pantaloni ai bucket hats, nei quali ha mixato l’iconico motivo a quadri con uno stile street e sportivo.
Per Levi's, invece, Gosha ha reinterpretato i jeans 501 e la classica trucker jacket in denim che acquista ora un look grezzo e dettagli indaco su maniche e tasche.
Infine, la partnership con Dr. Martens sullo stile dell’Adrian Tassel Loafer, una scarpa declinata in bianco e pensata per "portare un tocco di moda in un look formale", come afferma Darren McKoy, Global Category Director, Footwear and Accessories dell’azienda britannica.
Chiudono lo show una serie di looks realizzati con materiali creati dall’artista Eric Bulatov, inclusi top con la scritta “Friend, Accidentally, Enemy”.