Il Gucci Garden fiorentino è un viaggio nell'immaginario e nella creatività della Maison

Inaugurato il 9 Gennaio, Gucci Garden è il nuovo progetto fiorentino ideato da Alessandro Michele in persona e volto a presentare al suo interno quella vasta gamma di capi, memorabilia, ephemera e arte contemporanea che dalle nuove collezioni, risalgono fino alle origini del brand nel 1921, in mostra nei due piani della Gucci Garden Galleria e organizzati per aree tematiche, insieme alla critica e fashion curator Maria Luisa Frisa.

Perché “Gucci Garden”?

"Il giardino è reale, ma appartiene soprattutto alla sfera dell’immaginario, popolato com’è di piante e animali; come il serpente, che si insinua dappertutto e che, in un certo senso, simbolizza un perpetuo inizio e un perpetuo ritorno",

dichiara Alessandro Michele.

Grazie all’incontro, ma spesso anche scontro, tra passato e presente, la storia e l’evoluzione della Maison prende vita all’interno del cosiddetto Gucci Museum che, aperto nel 2011, riprende ora il concept tradizionale dei musei e lo reinterpreta come spazio vivente, creativo e collaborativo in cui prende vita l’estetica e la filosofia in perenne evoluzione non sono di Michele ma di tutti i designer che hanno lavorato per la Maison.

Nella celebrazione dell'ethos collaborativo che Gucci Garden vuole rappresentare, il rinomato chef Massimo Bottura, conosciuto in tutto il mondo per la sua Osteria Francescana a Modena, gestirà un piccolo ristorante localizzato al pianterreno dell'edifcio: la Gucci Osteria. Un'esperienza unica definita da un menù creato ad hoc per l'occasione e ispirato alla cucina italiana; un omaggio alla città di Firenze, da sempre fulcro storico di scambi culturali già dai tempi del Rinascimento.

All’interno del Gucci Garden sarà inoltre possibile acquistare articoli esclusivamente disegnati per l’occasione e non venduti in nessun'altra location o store Gucci: dalle calzature alle borse, svariate creazioni uniche caratterizzate dai motivi gotici del Gucci Garden.