Le campagne pubblicitarie più scandalose di Terry Richardson

Per Terry Richardson questo non è decisamente un buon periodo.

Travolto ancora una volta sulla scia del caso Weinstein, in seguito ad una serie di accuse di molestie sessuali, è al centro di agguerrite polemiche ed è appena stato messo al bando da ogni pubblicazione Condé Nast.

Ora che la sua figura personale è oggetto di forti critiche, lo stesso accade agli scatti che lo hanno reso famoso. Il suo stile ipersessualizzato che spesso sembra varcare i confini della pornografia ha reso Richardson controverso, ma, ancor più, ricco e richiestissimo da celebrities e brand. Molte sono le immagini del fotografo in posa vicino a modelle e star, da Rihanna a Miley Cyrus, vestite come lui, ma ricordate i progetti pubblicitari che lo hanno incoronato re della provocazione sessuale? nss vi propone cinque delle campagne pubblicitarie più oltraggiose mai realizzate da Terry Richardson. Arte o semplice mercificazione del corpo? Sta a voi decidere.

#1 Tom Ford for men (2007)

Quando due maestri della provocazione si incontrano.

Insieme Tom Ford e Richardson realizzano una campagna pubblicitaria che mostra la boccetta di profumo dello stilista posizionata in modo strategico sul corpo nudo di un’avvenente ragazza. Il risultato? Accusati di misoginia gli scatti vengono immediatamente rimossi.

 

#2 Sisley “Fashion Junkie” (2007)

Insieme Sisley e Richardson danno a vita ad una partnership duratura nel tempo all’insegna della provocazione. La campagna pubblicitaria più criticata? Intitolata “Fashion Junkie”: è l’incarnazione stessa del concetto di heroin chic tanto di moda negli anni ’90 (anche se la fotografia è del 2007). Due ragazze, trucco pesante e aspetto emaciato, nell’atto di assumere cocaina o meglio un abito bianco posizionato in modo da ricordare la droga. Un’altra immagine controversa e famosa della collaborazione fra Terry e Sisley è quella di una ragazza e lo schizzo di latte proveniente dalla mammella di una mucca per la campagna “Farming”.

 

#3 Gucci FW 2001

Ancora una volta un lavoro di Terry Richardson per Gucci: un modello a torso nudo, con indosso solo un paio di jeans e una cintura stretta in mano come fosse un membro maschile. Un’immagine entrata nella storia della pubblicità.

 

#4 Diesel “49 Rules for Successful Living” (2016)

Nomen omen. Tra le “49 Rules for Successful Living” secondo Diesel e Terry Richardson c’è “ama te stesso”, “sentirlo dentro”, “continuare ad imparare” o “sii coraggioso”.

 

#5 Supreme x Terry Richardson x Vanessa Veasley (2010)

Realizzati per una campagna apparel ed accessori di Supreme questa serie di scatti della modella Vanessa Veasley è entrata a far parte anche della pubblicazione “Supreme Book, Vol.6”. Inutile spiegare il perché queste immagine così esplicite siano finite tra le più oltraggiose di Richardson.