Balenciaga SS18 - Più Demna, meno Cristobal
I contorni del guardaroba di una signora borghese ridisegnati con gusto futurista e street
03 Ottobre 2017
Dopo aver esplorato lo stile ed i codici della Maison Balenciaga nelle precedenti collezioni, per la SS18 Mr Demna Gvasalia inizia ad introdurre nelle creazioni la propria personale idea di moda.
Ci sono tutti i segreti del successo di Vetements, dai volumi XL, come giacche over e maxibag decorate con lunghissime frange alle sovrapposizioni di tessuti e capi, dal mood futuristico ricreato nelle camicie plastificate alla eco romantica delle stampe floreali a pantaloni e cuissard second-skin con la grafica “screen-savers” ispirata alla natura.
"È la prima stagione in cui ho voluto mettere più Demna in qualche modo" - ha ammesso il designer intervistato da Vogue - "Sono tornato negli archivi e ho voluto rendere omaggio al DNA e alla metodologia di Cristóbal. Ho voluto che (la collezione) rispecchiasse le cose mi piacciono e quelle che io stimo, mixate".
Partendo dall’intenzione di ridisegnare i contorni del guardaroba di una signora borghese fondendoli con street e casual, Demna Gvasalia dà vita ad una proposta per la prossima estate perfettamente aderente alla filosofia di ugly beauty che ha contribuito a diffondere negli ultimi anni.
Un esempio? Le "Foam" aka i famosi zoccoli in plastica, nate dalla collaborazione con il marchio Crocs che il designer georgiano declina in una versione con plateau da dieci centimetri in bilico tra raver, kawaii e lolita, in colori candy, decorata con fiori e animaletti tridimensionali.
La collezione SS18 di Balenciaga rappresenta un lusso underground, perfettamente aderente al gusto dei Millenials, nel quale ogni capo può nascondere molto più di ciò che emerge al primo sguardo e nulla è come sembra. In quest’ottica, il trench si mescola con la giacca in denim; le felpe, con le maniche annodate, si indossano come scialle; il twin set è ricoperto di stampe; i pantaloni sono patchwork o hanno sopra paesaggi montani o tramonti; i pullover oversized coi bordi in pizzo si portano con gonne fluttuanti; le camicie sono plastificate; alcuni outfit sono metà cappotti e metà vestiti cuciti insieme.
È un caos creativo che conquista e mescola elementi diversi che, insieme, trovano un’insospettabile armonia come il tartan punk che rievoca Mrs Westwood abbinato con i socks boots che raffigurano tramonti o il tweed con gli abiti stampati.