Milano Fashion Week Uomo S/S 2011 - Seconda Giornata
21 Giugno 2010
Ed eccoci giunti alla seconda giornata della Men Fashion Week a Milano.
Dopo gli sfavillanti party post sfilata (organizzati dai designer per ringraziare i loro colleghi di lavoro, la stampa ed i grandi nomi dell' editoria della moda) la sveglia suona presto e ancora non curanti del mal tempo seppur sotto una pioggia battente, eravamo ancora lì, pronti a registrare tutto ciò che di più cool è stato proposto agli occhi!
Iniziamo con lo show di Gianfranco Ferrè alle ore 12.00. Roberto Rimondi e Tommaso Aquilano, da un paio di anni saldamente alla direzione creativa della griffe, i quali volgono il loro sguardo a est, in cerca di ispirazione. E la trovano nell'eleganza fuori dal tempo e dalle mode degli uomini indiani, maestri inconsapevoli di un lusso disinvolto e sussurrato. Le giacche, a doppiopetto e sei bottoni, sono così “rilassate” da sembrare giacche da camera e le camicie (spesso senza collo) sono realizzate con tessuti freschi, impalpabili e naturali come il lino, la seta e il cotone. Naturali anche le nuances scelte, con una predilezione per il beige, il cachi e il celeste. Un look morbidamente informale from top to toe.
Profondamente diverso il concetto di moda invece proposto per la collezione S/S 2011 disegnata da Vivienne Westwood e dalla sua dolce metà Andreas Kronthaler. L'intento è quello di raccontare quella che è la realtà di oggi: confusa, eterogenea, caotica, in evoluzione permanente, inclassificabile, indefinibile, inafferabile. Righe, checks e stampe a fantasia all together, abiti formali con giacche corte e pantaloni a vita alta full optional. Tutto questo non per cercare di accontentare furbescamente un pò tutti, ma al contrario per appagare in modo tempestivo e preciso la voglia di non omologazione e di non banalizzazione che è nel DNA dell'uomo Westwood.