Fashion Together esplora le più grandi partnership del fashion system

L’unione fa la forza.

Il vecchio detto è sempre vero, specialmente nel mondo della moda, dove le collaborazioni, le unioni tra menti diverse, gli scambi di idee sono la linfa vitale che la alimenta e ne spinge sempre più in là i confini.

Lou Stoppard, editor di Showstudio e scrittrice free lance, ha deciso di celebrare questo aspetto del fashion system con la nuova mostra dedicata alle coppie professionali più proficue ed interessanti del settore: Fashion Together.

"Sono interessata alle partnership durature" - ha speigato la donna - "le formative, le amicizie, i sindacati che esistono dietro le quinte o i rapporti di lavoro decennali che hanno modellato la visione e la vita di ciascun partecipante".

Da Inez van Lamsweerde e Vinoodh Matadin, a Jack McCollough e Lazaro Hernandez di Proenza Schouler, da Vivienne Westwood e Andreas Kronthaler ai fotografi Mert Alas e Marcus Piggott, da Rick Owens e Michele Lamy a Alexander McQueen e il designer di gioielli Shaun Eane, queste partnership hanno dato vita a creazioni uniche e speciali, spesso diventate veri e propri cult.

Fashion Together sarà visitabile dall’8 settembre al 13 gennaio 2018 presso la Fashion Space Gallery di Londra attraverso il lavoro, filmati e immagini, abiti, schizzi e note di ognuna delle diciotto coppie analizzate. Lo stesso argomento della mostra era già stato esplorato da Stoppard nel suo libro di debutto Together edito da Rizzoli ed uscito nel 2016.