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Dolce & Gabbana al centro di alcune polemiche durante la Milan Fashion Week Menswear

Miley Cyrus contro le politiche del brand e il modello che ha protestato durante la sfilata

Dolce & Gabbana al centro di alcune polemiche durante la Milan Fashion Week Menswear Miley Cyrus contro le politiche del brand e il modello che ha protestato durante la sfilata

È stata una Settimana della Moda difficile per Dolce & Gabbana. La Maison italiana, infatti, ha attirato l'attenzione mediatica non tanto per i suoi abiti della collezione SS18, quanto per alcuni fatti che hanno travolto il brand sotto una valanga di polemiche.

Dolce & Gabbana da qualche giorno si trova al centro di alcune discussioni a causa di due avvenimenti che hanno spiazzato tutti.

In primis, al termine della sfilata, il modello Raury si è presentato a torso nudo, mostrando a tutti le scritte sul suo corpo "PROTEST D&G", "GIVE ME FREEDOM" e "I AM NOT YOUR SCAPEGOAT". La sua apparizione è stata immediatamente eliminata dai video ufficiali, così che il gesto del ragazzo non è stato visto subito dai media.

Ma non finisce qui. Poco dopo la fine dello show, la pop star Miley Cyrus si è complimentata pubblicamente con suo fratello Braison per il suo debutto come modello durante la Settimana della Moda proprio per la sfilata di Dolce & Gabbana. Attraverso un post su Instagram, la cantante ha celebrato il successo del fratello, ma non si è fermata lì: dopo i complimenti ha aggiunto una sua riflessione contro la Maison italiana, ricordando a tutti che lei non è d'accordo con le politiche del brand.

PS D&G, I STRONGLY disagree with your politics.... but I do support your company's effort to celebrate young artists & give them the platform to shine their light for all to see!

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Ovviamente, Stefano Gabbana non è rimasto in silenzio. Il fashion designer ha risposto a Miley Cyrus con alcuni commenti al vetriolo – "Ignorant!!!" e "For your stupid comment never more work with him ❤❤" – aggiungendo:

"We are Italian and we don't care about politics and mostly neither about the American one! We make dresses and if you think about doing politics with a post it's simply ignorant. We don't need your posts or comments so next time please ignore us!!"


Ma quali sono i motivi di simili reazioni? Quali sono le “your politics” a cui si riferisce Miley Cyrus?

Difficile dirlo. Ultimamente Dolce & Gabbana si è trovato spesso al centro di polemiche a causa di alcune sue decisioni contestabili, come il supporto dato a Melania Trump – che ha scatenato proteste, a cui il brand ha risposto con la t-shirt ironica #BoycottDolce&Gabbana – oppure lo scandalo degli "slave sandals" apparsi sul sito web o l'opposizione dei due fashion designers ai matrimoni gay e alla fecondazione in vitro.

Per quanto riguarda Raury, invece, in una recente intervista a GQ ha spiegato le ragioni dietro il suo gesto:

“I felt like Dolce & Gabbana was literally trying to use the youth to wash their hands of any sort of heat from anyone who wants to protest against them […] The 'Boycott Dolce & Gabbana' T-shirt they created completely makes a mockery of what 'boycotting' is. Boycotting is the people’s voice. A protest is the people’s voice. It has power. It changes things”.

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