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L'inno alla normalità di J. W. Anderson SS18

Una serie di look adatti per un turista innamorato di Firenze

L'inno alla normalità di J. W. Anderson SS18 Una serie di look adatti per un turista innamorato di Firenze

Villa La Pietra.

Giardino.

Tra sculture dell'artista canadese Anne Low ed ospiti seduti su grandi cuscini di lino bianco: Jonathan Anderson porta in scena la sua collezione J.W. Anderson SS18 SS18 al Pitti Uomo di Firenze.

"Ho messo in scena il mio sogno fiorentino e per la collezione ho ripensato alle atmosfere di 'A Show With A View'. Per me questa è una città sexy e sensuale. Per la prima volta disegnando questa collezione non ho pensato a un personaggio esterno, ma mi sono concentrato su un'idea di normalità, con una serie di look adatti per un turista innamorato di questa città".

Il designer irlandese festeggia il suo decimo anniversario nel menswear tra cuori, stampe vintage, lettering che riprende le vecchie campagne pubblicitarie Coca-Cola e grafismi pop.

Mentre sullo sfondo scorrono le immagini di A show with a view, lui declina la propria versione personale del film cult di James Ivory, ricreando un turista per caso, un ragazzo effortless chic e divertente che mixa camicie, T-shirt, bermuda a righe, pantaloni over, bomber e trench, jeans baggy. Il tutto accessoriato con infradito, maxi bag, zaini e, soprattutto, le iconiche All Star, frutto della collaborazione speciale con Converse: portate spaiate.

Anderson ironizza e torna all'essenziale, alla normalità, concentrandosi sulle cose che lui stesso vorrebbe indossare.