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FIGHT FOR YOUR RIGHT TO DRAW: Ricardo Fumanal
13 Dicembre 2009
Una volta non molto tempo fa l’advertising e l’illustrazione erano qualcosa di indivisibile. E’ stato prima che mamma Macromedia e papà Adobe figliassero eserciti di grafici che vantavano e ostentavano la loro incapacità di mettere un punto su un foglio e con sdegno rivendicavano persino la stessa definizione di illustrazione. Eppure anche il vettoriale ha fatto il suo tempo, i tutorials hanno presto rivelato le loro inesorabili banalità e il comando pennello di Photoshop è stato anch’esso seppellito presto, e la rivincita della matita avvenne con gran successo. E’ evidente la presenza negli ultimi anni di un grande reprise dell’illustrazione nuda e cruda e per chi si trovasse scettico su questo si andasse a rivedere la “The No Photo Issue” della bibbia creativa/cretina Vice Magazine. Ricardo Fumanal è l’incarnazione vivente di questa riscossa e lo si capisce dall’elenco di clienti per cui ha disegnato fior fior di campagne di advertising, cataloghi, servizi di moda e compagnia bella. Effettivamente le illustrazioni di Ricardo (che dice di aver deciso un giorno di coltivare il suo spirito giovanile stabilendosi a Barcellona) sembrano ricordare quelle “classiche” della grafica pubblicitaria anni 70-80 per poi lasciare trasparire anche dei risvolti un po ironic-surral-pornografici, cosa che fatta nel catalogo di Pull and Bear ha del gran merito. Ricardo vanta collaborazioni deluxe tipo Yves Saint Laurent e collaborazioni d’elite tipo Revista Metal. Insomma direi uno che non si può proprio lamentare.
http://www.ricardofumanal.com/index.php