Five very good reasons to visit Fondazione Prada
Give Me Five
08 Maggio 2015
Aprirà domani i battenti la nuova sede di Milano della Fondazione Prada, progettata dallo studio di architettura OMA, guidato da Rem Koolhaas. Caratterizzata da un'articolata configurazione architettonica - che combina sette edifici preesistenti e tre nuove costruzioni: il Podium, il Cinema e la Torre- la Fondazione non è altro che il risultato della trasformazione di una distilleria risalente ai primi del Novecento. Il complesso si sviluppa su una superficie totale di 19.000 metri quadrati nella zona sud di Milano, in Largo Isarco: una vera e propria fucina d'arte, uno spazio per manifestare la propria visione del mondo, un luogo in cui respirare creatività ed innovazione, a pochissimi passi dal centro città.
Dopo aver visitato, esplorato, scoperto e vissuto la nuova Fondazione Prada, possiamo darvi ben cinque validi motivi affinchè pure voi possiate fare lo stesso:
1. Bar Luce
Wes Anderson è un genio: le proporzioni, le simmetrie, i colori caldi, la psicologia dei personaggi...qualsiasi elemento presente nelle sue pellicole porta la sua firma a caratteri cubitali. Da domani sarà possibile immergersi nelle surreali atmosfere Andersoniane prendendo un caffè al Bar Luce della Fondazione Prada, ideato proprio dal regista. Ispirato ai tradizionali caffè di Milano - così come al cinema neorealista - il Bar Luce diventerà sicuramente uno degli hot spot della città.
2. Roman Polanski - "My Inspirations"
Lo spazio flessibile e multifunzionale del Cinema ospiterà "Roman Polansky: My Inspirations". In occasione dell'inaugurazione della Fondazione Prada, Roman Polanski esplorerà le suggestioni cinematografiche che hanno ispirato i suoi film, in un progetto che si tradurrà in un documentario inedito e in una rassegna cinematografica. La selezione di film includerà sia quelli che segnarono l'infanzia di Polanski, sia le sue più recenti influenze. Uno sguardo intimo all'interno della vita del regista, visionabile a partire dal 22 maggio.
3. La casa degli spiriti - The Haunted House
La Haunted House - o casa degli spiriti - è uno degli edifici della Fondazione Prada. Il progetto architettonico ha preservato e rinforzato la sua struttura, rivestendo la superficie esterna con uno strato di foglia d'oro. Un prezioso involucro che contiene altrettanto preziose opere: un'installazione permanente concepita da Robert Gober e due lavori di Louise Bourgeois.
4. Damien Hirst - "Lost Love"
Un cubo pieno di acqua e di pesci tropicali, all'interno del quale è immersa una postazione ginecologica, con tutti gli attrezzi del mestiere. "Lost Love", l'installazione di Damien Hirst negli spazi Cisterna, è surreale, inquietante ed incredibilmente allegorica. Fa parte di Trittico, un progetto che prevede la presentazione a rotazione di tre opere della collezione Prada, accostate tra loro in un gioco di rimandi formali e affinità concettuali.
5. "Serial Classic" e "An Introduction"
La mostra "Serial Classic" - situata su due livelli del nuovo edificio Podium - tratta la tematica della serialità e della copia nel mondo dell'arte classica. La maggioranza delle opere in esposizione risalgono al II secolo DC e vengono accompagnate da una serie di riproduzioni - come quella del Bronzo di Riace. La Galleria Sud accoglie invece la mostra "An Introduction": un insieme di opere degli anni '60, dal New Dada alla Minimal Art.