FERNANDO & HUMBERTO CAMPANA LOUIS VUITTON OBJETS NOMADES
LVNomades
12 Aprile 2015
“Su tutto, viaggiare offre l’opportunità esclusiva di imbarcarsi in una nuova avventura”.
Il duo creativo formato da Fernando e Humberto Campana crea classici moderni dal 1983: la loro originalità si basa sul guardare oltre il consueto, al fine di catturare la bellezza di tutti i giorni. Si distinguono per utilizzare in modi sorprendenti materiali inaspettati e per ricorrere costantemente al colore, rendendo straordinario l’ordinario e facendo emergere la bellezza dalla semplicità. Dal 2002 l’Estudio Campana, il loro marchio con base a São Paulo, produce la propria linea di prodotti e pezzi unici realizzati a mano. Le opere dei due fratelli si possono ammirare nelle collezioni permanenti del Museo di Arte Moderna di New York, del Centre Pompidou di Parigi, del Vitra Design Museum di Weil am Rhein o del Museo di Arte Moderna di São Paulo. Sono stati premiati come Designers dell’anno al Design Miami del 2008, al Maison & Objet di Parigi nel 2012 e hanno ricevuto un riconoscimento speciale al Musée des Art Décoratifs di Parigi nel 2012.
Fernando e Humberto Campana hanno collaborato con Louis Vuitton nella creazione di due oggetti per la linea Objets Nomade: Il Cocoon e il Maracatu.
1# Cocoon
Il Cocoon, ondeggiando delicatamente dal suo gancio in ottone ed acciaio dorato, è un invito a trascorrere piacevolmente il tempo. A forma di baccello ed elegantemente perforato, aggiunge la più moderna tecnologia al tradizionale savoir-faire Louis Vuitton: la struttura, rivestita in pelle di vitello rossa, è realizzata usando una forma di stampa a 3D ad alta tecnologia, la stereolitografia. Con i suoi cuscini rivestiti in tessuto spesso, caldi e confortevoli allo stesso tempo, il Cocoon è un guscio protettivo progettato per avvolgere e rassicurare chiunque decida di rillasarsi al suo interno.
2# Maracatu
Il Maracatu è un cabinet de voyage unico nel suo genere: un armadietto ripiegabile, portatile, nato dagli scampoli di pellame riciclato dei laboratori di Haute Maroquinerie Louis Vuitton di Asnières, nei pressi di Parigi. Evoca i vistosi costumi tradizionali delle parate della brasiliana Pernambuco, combinando perfettamente lo spirito della patria natale dei due fratelli all’artigianalità e all’amore per il viaggio di Louis Vuitton.
Una nuova visione di eleganza esuberante bella e pratica: il Maracatu contiene tre mensole ed un gancio, che permette di appenderlo, qualsiasi sia la destinazione prescelta, dalla foresta pluviale all’albergo preferito. Verranno realizzati solo dodici Maracatu, ognuno in un elettrizzante colore diverso, identificati tramite numerazione e nominativo scelti da Fernando e Humberto Campana.
Per quale motivo avete accettato di creare un Objet Nomade per Louis Vuitton?
Prima di tutto per l’opportunità di esplorare l’universo Louis Vuitton. In secondo luogo per mandare un messaggio sul modo unico di lavorare con materiali riciclati.
Cosa avete considerato per primo: la forma o la funzione?
Entrambe. Immaginiamo e consideriamo sempre la funzione e la forma di un oggetto. Il Maracatu, ad esempio, sarebbe come un incontro sognato ma improbabile tra la moda e il design, in parte opera d’arte e in parte oggetto.
Come avete lavorato con il savoir - faire Louis Vuitton nei loro laboratori?
Il nostro lavoro include l’idea della trasformazione e della reinvenzione. Il Maracatu, ad esempio, utilizza scampoli di pelle riciclata proveniente dai laboratori, è al confine tra tradizione e innovazione. Siamo rimasti piacevolmente sorpresi dall’archivio dei materiali, come anche dall’abilità degli artigiani a rilevare vari colori nella pelle e assemblare le varie parti in sfumature leggermente diverse per ottenere l’effetto di un colore specifico.