Oslo Lux 2013
Squidsoup, new points of view
06 Febbraio 2013
I pixel lasciano gli schermi e prendono consistenza nella realtà, fluttuano nello spazio e giocano - per una volta tanto - con l'indefinito. È questo quello che succede quando l'immaginazione incontra il reale e la ricerca materica. Come avvenuto in questo caso con l'installazione Submergence, protagonista il prossimo 7 febbraio del one day event "Oslo Lux 2013", ad opera degli artisti Squidsoup; in cui tutto è come sembra e, fondamentalmente, come non potrebbe essere se si resta legati ai confini rigidi della fisica. Subermengence da la possibilità infatti, a chi ne prende parte, di essere letteralmente sommersi dal fascino della contaminazione, quella fra realtà fisica e realtà virtuale. Per un attimo in cui ci si perde, capace di regalare nuovi punti di vista.
The pixels leave the screens and take consistency in reality, floating in space and play - for once - with the indefinite. This is what happens when imagination meets reality and the material research. As has happened in this case with the installation Submergence, the protagonist on 7 February one day event "Oslo Lux 2013", thanks to artists Squidsoup, where everything is as it seems and, crucially, how could it not be if you remain linked the rigid boundaries of physics. Subermengence give the possibility, to those who take part, of being overwhelmed by the charm of contamination, that between physical reality and virtual reality. For a moment in which you get lost, capable of giving new points of view.