L'opera d’arte NFT italiana che racconta l'aumento dell'inquinamento sul pianeta
"No Planet B” presentata da Motorefisico e Zon Productions in occasione dell'Earth Day 2021
22 Aprile 2021
Il duo artistico Motorefisico ha presentato in collaborazione con Zon Productions una opera NFT creato in occasione dell’Earth Day. No Planet B una forma creativa di data visualization: l'opera è basata sui dati di worldindata.org, utilizzati in fase di programmazione dell’opera per mostrare il cambiamento che la Terra ha vissuto dalla fine dell’800 fino ai giorni nostri a causa delle emissioni di anidride carbonica e dell’inquinamento provocato dalla plastica. L’anidride carbonica e il conseguente surriscaldamento globale sono rappresentati da picchi rossi mentre la crescita dell’inquinamento da plastica è rappresentato dalla perdita di blu degli oceani, che rende gradualmente la superficie del pianeta interamente marrone. L’anello in movimento intorno al pianeta rappresenta invece lo scorrere del tempo. Tutti i dati sono visualizzabili per esteso in alto a sinistra: la variazione dei numeri si ricollega in ogni istante agli effetti grafici prodotti sull’immagine 3D del pianeta al centro dell’opera.
No Planet B è in vendita all’asta su sito di Zon Productions e l’intero ricavato sarà devoluto a Earth Day Italia per approfondire la sensibilizzazione alle tematiche del rispetto del pianeta e della sostenibilità ambientale, il prezzo di partenza è di 0,5 Ethereum. Si tratta di un momento importante per il duo Motorefisico composto da Lorenzo Pagliara e Gianmaria Zonfrillo, entrambi architetti e designer. Le loro opere, sia fisiche che digitali, hanno fatto il giro del mondo: da Wynwood a Miami, fino al Nike Store di Seoul, passando per i Birmingham Commonwealth Games, tutte contraddistinte dalla loro firma geometrica – firma che ritorna anche nella loro prima opera di crypto art. Più in generale, questa asta segna anche l'inizio di un movimento all'interno della scena artistica italiana che ha paura di sperimentare