Le opere di KAWS in casa vostra con la realtà aumentata

Acute Art, l’app dedicata al mondo dell’arte che aveva firmato con KAWS il progetto Expanded Holiday, ha presentato, in partnership con Dazed Media, il nuovo festival digitale Unreal City, interamente dedicato alla realtà aumentata. Per un mese, sarà possibile utilizzare l’AR per far comparire in casa propria le opere site-specific di artisti come KAWS, Olafur Eliasson, Nina Chanel Abney e Marco Brambilla. Daniel Birnbaum, direttore artistico di Acute Art e curatore del festival, ha dichiarato a WWD:

La bellezza della realtà aumentata è questa: invece che estendere la durata dello show site-specific, possiamo reagire tanto all’interesse del pubblico che alle restrizioni del lockdown portando la mostra nelle vostre case. 

L’impiego della realtà aumentata ha rappresentato, per il mondo dell’arte così come per la moda, uno dei nuovi campi di esplorazione più interessanti e versatili. In particolare, i recenti progetti di Acute Art con KAWS (che infatti è tornato a collaborare con l’app con opere inedite) dimostrano quanto il digitale possa rivoluzionare il concetto di site-specific tramite opere fruibili da chiunque senza limitazioni geografiche e, soprattutto, a zero impatto ambientale. 

Il festival virtuale Unreal City durerà fino al 9 febbraio e sarà possibile partecipare scaricando l’app di Acute Art.