Diana Rojas: scultrice di scarpe
Abbiamo fatto quattro chiacchiere con l'artista che realizza sneaker in ceramica
07 Novembre 2018
I designer, nel corso degli anni, si sono ispirati a grandi artisti come Van Gogh per quanto concerne, per esempio, Louis Vuitton, Serge Lutens per Ferragamo o Andy Warhol per Calvin Klein. E’ un caso raro che avvenga il contrario, ossia che siano gli artisti ad essere influenzati dalla moda, eppure Diana Rojas, venticinquenne specializzata in ceramiche, attinge le sue influenze direttamente dal mondo delle calzature. L'artista del New Jersey si è ispirata per la prima volta a un paio di scarpe Nike da lei create e, da allora, ha creato versioni di scarpe oversize o in dimensioni reali, come Balenciaga Crocs o Nike Air Force. Di recente Diana Rojas ha collaborato con adidas su un paio gigante di Stan Smith.
Ci siamo messi in contatto con lei per fare due chiacchiere sui segreti che si celano dietro le sue opere.
Dove hai imparato la lavorazione della ceramica?
Mi sono diplomata al Prat Institute nel 2016, ho preso lavorato sulle prime ceramiche durante il primo anno accademico e mi sono completamente innamorata di loro.
Qual è stato il primo pezzo creato?
Credo che sia stata una serie di giganti hot dog. Il mio professore voleva che imparassimo diversi metodi di costruzione, quindi ciascuno degli hot dog doveva essere costruito usando metodi diversi, partendo dall’argilla.
Cosa ti ispira?
Social media, tendenze, moda e… il mio cane!
C'è una ragione per cui hai scelto di specializzarti nelle scarpe, e perché?
Ho iniziato a realizzare le scarpe dopo aver notato come la coppia di Nike Air Force che indossavo spesso in studio assomigliasse a una creta. Volevo a tutti i costi provare a replicarle. In quel periodo stavo studiando le scarpe che avevo visto in giro per la città. Ho notato quanto, per esempio quanto fossero popolari le Stan Smith a Soho e Converse's Chuck Taylors a Greenpoint. Ho pensato che sarebbe stato bello ricrearle.
Quali sono le scarpe più grandi che tu abbia mai creato?
Sono state le Adidas Stan Smiths, per il libro di Stan Smith “Some People Think i’m a Shoe” di Juergen Teller. È stato un progetto folle e divertente, senza prendere in considerazione il fatto che una delle prime scarpe che avevo realizzato fosse un paio di Stan Smith.
Quanto tempo ti porta a fare un pezzo?
Dipende dalle dimensioni e dalla quantità di dettagli, ma una scarpa "su scala" richiede normalmente circa 2-3 ore di scultura. Il pezzo, poi, impiega alcuni giorni per asciugarsi, dopodiché lo lustro e successivamente va nel forno per essere riscaldato.
Qual è la tua sneaker preferita che hai mai creato?
La sneaker Balenciaga Triple S è la mia preferita finora. Amo il gusto ridondante della suola.
Qual è la tua sneaker preferita, ma che non hai ancora creato?
Voglio davvero realizzare la recente sneaker Nike Shox di Comme des Garçon x.
Qual è la prossima scarpa che dovremmo cercare nel tuo lavoro?
In questo momento sto lavorando a una serie di sneakers Balenciaga Triple S, unite ad altre scarpe, come una Balenciaga Triple S x Tabi. Sono super entusiasta di questa serie!
Possiedi/compri una delle scarpe che crei o crei solo da riferimenti fotografici?
Normalmente lavoro con riferimenti fotografici di quanti più angoli possibili.
Quali sono alcune scarpe che hai creato?
Alcune delle preferite sulle quali ho lavorato sono state il doppio stivale HBA; le crocs Balenciaga; le platform Gucci; gli stivaletti Vetements; le scarpe da ginnastica Chanel; gli stivali da cowboy ingioiellati Dolce e Gabbana; gli stivali Margiela Tabi; le Nike Air Force; le adidas Stan Smith e gli Uggs.
Dove è possibile visualizzare/acquistare il tuo lavoro?
Contattandomi via email: didirojas.com oppure su instagram: @0h_heck