Perimetro: Milano come non l'avete mai vista
Nasce un nuovo community magazine fotografico dedicato a Milano
30 Ottobre 2018
Negli ultimi cinque anni Milano è diventata il centro culturale ed economico dell'Italia. Il talento e la creatività nascono in tutta Italia, ma nessuna città riesce a valorizzare la fantasia e il lavoro creativo come succede nel capoluogo Milanese.
L'ambizione di raccontare il momento culturale che sta attraversando Milano ha spinto Sebastiano Leddi e Alioscia Bisceglia a fondare Perimetro: un community magazine online che racconta l'evoluzione della città attraverso le immagini di fotografi emergenti ed affermati.
Il progetto nasce da un forte bisogno di riconnessione con la città.
In un momento storico in cui la gente vive un forte senso di alienazione, ecco che diamo vita ad una realtà che va in direzione diametralmente opposta. Vogliamo raccontare il momento d’oro che Milano sta vivendo, come una pentola in ebollizione, sforna novità, eventi, manifestazioni quasi quotidianamente.Dal Manifesto di Perimetro
Il magazine vivrà principalmente online, ma verrà stampato con cadenza mensile, un estratto del portale di 32 pagine chiamato Tasca, che sarà venduto all'interno di un network di concept store. Ogni numero di Tasca può essere visto come un tassello di un più grande puzzle: una volta pubblicati, i 12 volumi andranno a comporre grazie ad un apposito sistema a fascicoli un vero e proprio libro da collezione.
Nel primo numero di Perimetro i protagonisti sono Alessandro Furchino Capria, Alessandro Mitola, Alessandro Vullo, Angelo Cirrincione, Carlo Cozzoli, Delfino Sisto Legnani, Donald Gjoka, Hugo Weber, Lady Tarin e Sha Riberio. La storia di copertina è stata scattata da Riberio a Quarto Oggiaro: l'obiettivo era di raccontare in maniera onesta e asciutta i volti di uno dei quartieri più esposti ai pregiudizi cittadini. Non c'è un fil rouge generale, tutti i reportage fotografici hanno un'anima diversa, si passa dall'ironia di Carlo Cozzoli che ha fotografato l'inaugurazione dell'Apple Store, fino al un compleanno sexy al Bar Basso scattato da Lady Tarin e al gusto documentaristico della serie di Alessandro Furchino Capria che ha scattato i pugliesi trapiantati a Milano.
Come ci ha confermato Sha Ribeiro durante la presentazione di Tasca alla Triennale di Milano, l'obiettivo è quello di raccontare con le fotografie Milano nel 2018:
L'idea principale di documentare la città oggi per poi riguardarlo fra 10-20 anni, è un'idea ambiziosa e che nessuno si era ancora messo in testa di fare. Coinvolgere fotografi con gusti e tecniche diverse e metterli nello stesso posto per raccontare un tema immenso e specifico allo stesso tempo come "Milano nel 2018"