VU Botanical Garden Laboratory: il lato più verde di Vilnius
Un interessante progetto dello studio di architettura Paleko
13 Gennaio 2018
Con oltre 9000 piante appartenenti a 886 generi diversi e un’impressionante collezione di rododendri, lillà, liane, peonie, dalie ed altri fiori, l'Orto Botanico dell'Università di Vilnius è il giardino più grande e più ricco della Lituania.
Qui la natura regna sovrana ovunque, anche sull’architettura, in particolare sull'edificio che ospita il laboratorio.
Recentemente ristrutturato dallo studio Paleko, esso ha acquistato una nuova facciata "verde".
Il volume rettangolare della costruzione è stato circondato da una costruzione metallica di 1,3 m di larghezza sulla quale sono fissate tre file di colonne. Queste, progettate come elementi mobili, che possono essere rimossi o riposizionati, sono formate da una rete metallica e da un substrato speciale sul quale sono seminate delle piante.
La stagionalità di questi ultime è stata presa in considerazione in fase di progettazione. Ad esempio, gli elementi tengono conto del fatto che nel periodo estivo la rigogliosità delle piante riduce gli spazi tra le colonne, proteggendo così i locali dal surriscaldamento.
Sulla parete meridionale del laboratorio sono attaccati una scala e un ascensore che conduco alla terrazza sul tetto ed una serra con aranceto, progettata come una scatola di vetro rettangolare con luce solare diretta a est, sud e ovest.
Lo spazio del tetto perimetro del tetto, circondato da recinzioni di vetro, invece, è suddiviso in tre parti: quella centrale è aperto, il meridionale ospita una terrazza coperta da tetto in metallo e l’ultima un giardino nordico con panca lunga.