Hello Paris #3 - Cosmic Ghetto
Fuggire dalle feste per poter vedere sorgere il sole
31 Maggio 2017
Liza Ostanina
Ogni volta che si sente la mancanza di un posto, si ha nostalgia di una sensazione. L'hai catturata, riesaminata e fatta partire come un nastro VHS ancora ed ancora, finché la pellicola non si graffia così lo butti via, rotto. Ciao Parigi.
Ogni luogo ha la propria magia, la propria personalità ed è veicolo di sentimenti diversi. Un muro può dire più di una persona: ha le proprie storie proprie, vecchie, pazze, eccitanti.
“Au clair de lune
la porte du temple
s'ouvre vers l'intérieur” - Takada Masako
Può essere moda, può essere arte, posso essere io che ti tengo sveglia la notte. Possono essere le parole scritte sui muri, una canzone di Playboi Carti sentita attraverso il finestrino di una Toyota o il modo in cui la luna illumina la piramide del Louvre. Alcune volte, queste sensazioni restano con te e diventano parte di te, sei ogni ricordo che hai salvato. Fai un respiro profondo.
“Dans les brumes de l’anethésie -
à la fenêtre
la lune en plein jour” - Sumitaku Kenshin
Il mondo è in fiamme e tu lo stai guardando.