Please, take a seat! NSS consiglia
26 Maggio 2010
Chi bello vuole apparire, un po’ deve soffrire. Una filosofia che direi si sposa bene con questo tipo di seduta edita da Filippo Mambretti per Samarreda. Fatta con legno riciclato al 100% e con un design sinuoso, il fascino è evidente e non è solo esteriore. Lo stesso non dicasi della comodità…
Di rispondere al telecomando piuttosto che al telefono - provando a cambiar canali con quest’ultimo - lo ammetto mi è capitato, ma di mettere tra le valigie la mia poltrona ancora no. Mai dire mai.
http://www.bemlegaus.com/2010/01/lixo-que-nao-e-lixo.html
Il minimal “ci piace”. L’abbiamo sperimentato nella musica nella moda e anche nel design. Ovvio. Ma attenzione a banalizzare, Eclipse di Kei Senga non è una semplice seduta in poliuterano. Al suo interno nasconde una lastra di plexiglass che devia la luce catturata in base alla sua deformazione, regalando un inaspettato gioco di luci ai suoi ospiti.
Un tocco di natura nelle nostre case. E non solo per la sua composizione in legno, Nest Chair (lo dice anche il nome) si ispira al fragile nido di un uccello. Design by Nina Bruun
Adatti all’esterno quanto all’interno. Per i bambini quanto per i più grandi e perché no anche per viaggiare, questa poltrona vince il nostro premio originalità. Niente costose piume d’oca, gomma o materiali di sorta, solo un po’ dell’aria del vostro salotto e avrete tutto il comfort necessario. Sedere per credere. http://www.blofield.com/
Qui andiamo sul pop. Perché, chi non conosce la Coca Cola? Ma forse non tutti sanno che grazie ad una collaborazione con Emeco ha prodotto una sedia con 111 bottigliette di pet (la plastica) riciclate. Eco-chic.
“We’ve turned something you throw away into something you want and can keep for a long, long time.” Parola di emeco.
Ecoarmchair by Essent’ial
“Stracci”. Già, i pezzi di stoffa utilizzati per pulire le presse, sono trattati per eliminare eventuali residui chimici e cuciti insieme fino a creare poltrone e pouf. Decisamente streetstyle. Forse anche troppo.
Cocoon dello studio ZE123
Seduta per interni/esterni atta alla creazione di un neo ambiente domestico, in acciaio e corda. Composto da tre semplici lamiere di acciaio tenute tra loro da corda elastica che disegnano sull'acciaio un incrocio di linee. È possibile accoppiarvi dei cuscini per renderla più confortevole, senza per questo rubare il suo fascino.
Sushi & Sashimi By Suaren desing studio di Serena Gamba
Un design 100% made in Italy, per una seduta dove l’eleganza e lo stile non precludono la comodità.
“Last but not least” creazione di Monsieur Philippe Starck per il colosso Kartell
c’è altro da dire?