The best and worst outfits of the second episode of Sanremo 2021
An evening chock-full of Italian brands
March 4th, 2021
The second episode of the Sanremo Festival 2021 was dominated almost by a single figure who obfuscated all the others: Elodie. While dancing, while dueting (with a Fiorello whose voice was, on the other hand, out of shape) or even while reciting her monologue, hers was a presence that animated the screen, even in the face of those dystopian balloons that occupied the empty seats of the audience. The rest of the show almost took second place but, in all honesty, it must be said that neither Il Volo nor Alex Schwazer nor even that danche by Claudio Santamaria and Francesca Barra (the amatriciana version of John Travolta and Uma Thurman in Pulp Fiction) could be a real match. Nonetheless, all the characters who walked the scene brought their best (or worst) outfits into the spotlight, and we're here to rate them.
Here are the top and flop outfits of the second evening of Sanremo 2021.
TOP
Fiorello in versione Il Cigno Nero
Nuovo giorno e nuova involontaria citazione cinematografica per Fiorello che passa dai mantelli di fiori alle piume di Natalie Portman ne Il Cigno Nero di Aronofsky. Per fortuna, sotto alle piume c’era il fedelissimo smoking di Giorgio Armani.
Elodie in combo Versace e Giambattista Valli
La definizione stessa di bucare lo schermo.
Laura Pausini e La Rappresentante di Lista in Valentino
Pierpaolo Piccioli firin’ on all cylinders
Malika Ayane in Armani
Lei è elegante, l’abito di classe con quella bella rete brillante, ma il deal-braker sono quei manicotti di pelliccia e il generale mood da Sanremo vecchia scuola. La facciamo passare con riserva perché Malika è una donna elegantissima.
Fulminacci in Vade Retro
Label indipendente per cantante indipendente. Effetto quirky, un po' collegiale in vacanza. La prossima volta però un sorriso o due sul palco non guasterebbero.
Davide Shorty in Missoni
Promozione forse impopolare. È verissimo che nell’outfit di Davide Shorty c’è troppo di tutto ma è anche vero che Missoni sa quello che fa. Eppure, stranamente, funziona. Ma la prossima volta più semplicità non guasterebbe.
FLOP
Le giacche sbrilluccicose di Amadeus
Le giacche sbrilluccianti dovrebbero essere usate solo per i matrimoni fra mafiosi o per spettacoli di magia a Las Vegas. Ecco, l’ho detto.
Gigi d’Alessio e compagnia cantante
Per citare Jay-Z, e con un mirabolante eufemismo, definiremo i loro outfit come “drug dealer chic”. Nel senso che in Gomorra si vestono proprio così.
Ermal Meta in Dolce & Gabbana
Giacca sbrilluccicosa must die.
Achille Lauro in versione Mina
Per essere un gran provocatore, Achille Lauro inizia a diventare prevedibile. A questo punto la vera rivoluzione sarebbe vederlo vestito in jeans e t-shirt.
Gaia in Salvatore Ferragamo
Ferragamo ci piace, così come la parte superiore dell’outfit. Ma il pantalone con frange è un po’ too much.
Il Volo
…dalla finestra del sesto piano.
Gio Evan
Nessun uomo di quell’età dovrebbe essere autorizzato a mescolare tanti colori. La canzone pseudo-impegnata è stata poi l’ultimo chiodo nella bara.