
La poetica del VLogo secondo Valentino
Il pattern Toile Iconographe come rilettura dei codici della Maison
Un logo è un simbolo. È un atto di rivendicazione personale e collettivo che rende possibile la comunicazione dell’heritage di un brand. Per Valentino si è trattato di un’esigenza scaturita dalla volontà di trovare un simbolo dalla valenza universale. Per la prima volta il VLogo diventa trasversale grazie a un complesso lavoro creativo che si conclude con la definizione di un pattern canvas introdotto a partire dalla stagione Unboxing Valentino Spring/Summer 23. Arriva ora, grazie al processo di definizione dell'identità del brand, che il Direttore Creativo Pierpaolo Piccioli ha costruito a partire dal 2016 attraverso la messa in discussione, l'estensione e la ri-significazione dei codici della Maison. VLogo come atto di bellezza, libertà e creatività. Una dichiarazione che ha trovato in Valentino Toile Iconographe il sigillo poetico inciso su corpi, accessori Valentino Garavani e prêt-à-porter. Un logo come estensione e dispersione di uno spazio incubatore di significati profondi - significa e risignifica come un reticolo di idee. La tela è archetipica e iconografica, l’immagine cattura, il logo diventa tutto.