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Double Difference

Double Difference

E poi cominci a pensare e, quando accade, inizia come un dialogo.

C'è una parte che urla, una parte che sospira, una parte che vorrebbe scappare e una che vorrebbe restare.

Sei a testa in giù, ti tirano le braccia e tu strusci veloce, quasi voli, forse per evitare di soffermarti troppo.

Quando ti senti diviso a metà, capisci meglio i capitoli chiusi, capisci meglio le pagine bianche su cui scrivere e forse anche la rabbia si fa da parte, lasciando spazio alla voglia di andare, camminare, respirare, provare.

Mi è stato detto che la vita è imprevedibile, mi è stato detto mai dire mai. 

Io ho sempre risposto che nulla si può sapere, ma che comunque tutto è scritto e le piccole cose che accadono, gli specifici momenti in cui accadono, hanno un valore, hanno un significato, che sarebbe bellissimo cogliere e interpretare attraverso una sensazione, quella che prevale, frutto di entrambe le nostre facce, che alla fine sono tenute insieme dalla stessa figura….apparentemente.

 

Artwork by Irene Ghillani