Non è questo il giorno
Francesco Totti non è ancora pronto ad abdicare
17 Dicembre 2016
Il più grande giocatore italiano in attività. C’è chi dice che sia il migliore, il più completo degli ultimi 20 anni ma è un giudizio troppo variabile per poterne essere certi. Ma è sicuramente l’ultima bandiera rimasta in Italia e forse al mondo. Uno degli ultimi. Una leggenda. Se ami il calcio e ti dico Roma, pensi a Totti prima ancora di pensare al Colosseo, all’Impero Romano, al Papa o La Dolce Vita di Fellini. No, pensi solo a Totti.
Francesco Totti. Un re, l’ottavo per la città eterna, il primo e l’unico nei cuori dei tifosi. Gli stessi che però non l’hanno visto giocare nella vittoria del derby di due settimane fa, ma adesso lo vogliono vedere scendere in campo contro l’avversario più forte, la Juventus.
Juve e Roma si sfideranno sabato sera e Totti freme per giocare almeno 10 minuti di questo scontro che potrebbe riaprire o chiudere il campionato. Totti è una speranza, Totti è una certezza.
E se anche il più grande giornale del pianeta, il New York Times, si inginocchia all’ultimo numero 10 italiano, significa che il Re non ha ancora abdicato. Non è ancora pronto a farlo. E probabilmente, quando lo farà, non ci piacerà. Non piacerà al calcio, alla Roma, ai tifosi. Nessuno come lui, nessuno come l’ottavo Re di Roma.