14 sfumature di Sager
Vogliamo ricordare il leggendario reporter così com'era, il più colorato possibile
16 Dicembre 2016
Ieri sera la notizia che tutta la NBA non voleva sentire, è infine arrivata. All’età di 65 anni si è spento il leggendario conduttore televisivo di NBA on TNT, Craig Sager. Impegnato da diversi anni nel combattere la leucemia che lentamente se lo stava portando via, Sager era diventato per tutto il mondo NBA, anzi, per tutto il mondo statunitense, un simbolo di speranza, e l’hashtag #SagerStrong aveva accompagnato la palla a spicchi in giro per il mondo. Oltre che per la sua incredibile forza di volontàn - Sager ha partecipato per la prima volta a un’edizione delle NBA Finals a giugno, dopo che i dottori gli avevano appena dato pochi mesi da vivere - il leggendario broadcaster era noto anche per i suoi vestiti e cravatte colorati e appariscenti, che negli anni lo avevano reso una vera e propria leggenda del sideline reporting.
Tantissimi i messaggi che sono arrivati da ogni parte degli USA, visto che Sager era tanto amato dai colleghi quanto dai giocatori e allenatori stessi che intervistava. Fare una carrellata di tweet e post sui social di tutte le persone che lo hanno voluto salutare pubblicamente sarebbe molto semplice, ma noi preferiamo ricordarlo com’era, a bordo campo con il microfono in mano e un vestito da far strabuzzare gli occhi. Anche perché, come ha detto lui stesso a luglio quando è stato insignito del Jimmy V Perseverance Award agli ESPYs, “Time is simply how you live your life”, il tempo è semplicemente come vivi la tua vita. E la sua l’ha vissuta così, nella maniera più colorata possibile.