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Da oggi chiamatelo Crystal Palace Skateboards

Storia di una collabo che non è

Da oggi chiamatelo Crystal Palace Skateboards Storia di una collabo che non è

Il rapporto tra calcio e moda è talmente stretto in questi ultimi tempi che a volte i due mondi si scontrano, dando vita a storie in cui i protagonisti si scambiano ruolo. In questa vicenda c'entrano il centenario del Crystal Palace, uno dei pochissimi club di calcio con un direttore creativo, la community di Art of Football, orientata al mondo del calcio, e un brand streetwear quasi omonimo alla squadra, e di culto specialmente in Gran Bretagna: Palace Skateboards. In sostanza, il Crystal Palace sembra aver preso ispirazione proprio dal brand londinese con cui condivide una parte del nome per la sua ultima collezione celebrativa dei 100 anni dalla fondazione, realizzata in collaborazione con AoF. Il club ha infatti utilizzato un font praticamente uguale all'Helvetica Neue Condensed Black, lo stesso utilizzato in ogni drop dal brand di skateboarding londinese. Il font è proposto nella versione 3D, sulla hoodie, ma anche in una versione 2D sulla t-shirt. La prima domanda che sorge spontanea è come sia potuto accadere di incombere in un rischio così evidente, soprattutto perché la direzione creativa del club londinese è stata affidata a Kenny Annan-Jonathan, che in un'intervista ci aveva raccontato i compiti che dovrebbe svolgere un direttore creativo al comando di una società calcistica.

«Questo nuovo ruolo riguarda il modo in cui possiamo migliorare la community dei club attraverso progetti legati all’abbigliamento. Il design è un linguaggio universale che le persone possono sperimentare e con cui possono entrare in contatto, per molto tempo i brand e i club hanno cercato di trasmettere messaggi e di coinvolgere i fan solo attraverso i kit da gara, estremamente specifici e che il tifoso comune non sempre usa quotidianamente, questo è un limite iniziale», disse Kenny Annan-Jonathan, aggiungendo: «il mio ruolo è quello di creare linee di abbigliamento, ma anche esperienze e collaborazioni che parlino davvero a tutti i tifosi del Crystal Palace». La seconda domanda che possiamo porci legittimamente è se Kenny Annan-Jonathan, grazie alla sua esperienza nel mondo della moda e del calcio, abbia scelto di proseguire la lunga e consolidata tradizione di rip-off che esiste nel calcio, nella moda, e nell'intersezione di questi. 

Proprio recentemente si è accesa una faida tra i due brand streetwear Palace Skateboarding e Corteiz RTW, entrambi influenzati nei loro lookbook dall'estetica calcistica. Il motivo? Entrambi sostenevano di essere stati i primi ad aver realizzato una versione bootleg della tracksuit indossata dalla Nazionale brasiliana in occasione del mondiale di Corea del Sud e Giappone 2002, da sempre sempre un pezzo di culto per gli appassionati di calcio. Dunque la scelta di copiare Palace Skateboards potrebbe essere stata volontaria, un modo astuto per accendere interesse attorno alla collezione che è già disponibile sul sito di Art of Football e del Crystal Palace.