Vedi tutti

I migliori font della Serie B

La serie cadetta a differenza della Serie A non ha un font unico lasciando così maggior libertà alle squadre

I migliori font della Serie B La serie cadetta a differenza della Serie A non ha un font unico lasciando così maggior libertà alle squadre

A differenza rispetto a quanto accade in Serie A, in Serie B non c’è un regola che obbliga le squadre ad uniformarsi per quanto riguarda l’utilizzo dei font. Non esiste una soluzione unica approvata dalla Lega e ciò significa che le società e i rispettivi sponsor tecnici hanno libertà di scelta. Possono giocare con forme e linee, sperimentare, proporre soluzioni alternative. È un passaggio ulteriore nel processo creativo che porta alla realizzazione di una maglia di gioco. Una sfida, che in alcuni casi ha portato a ottimi risultati.

Cesena - Erreà

La collaborazione tra Erreà e Cesena ha portato alla realizzazione di un font retrofuturistico. Il design è geometrico, caratterizzato da piccole linee che riprendono la figura principale del numero sia all’interno che all’esterno così da offrire un effetto tridimensionale. Un’estetica ereditata dagli anni ‘80 e che è stata utilizzata solo per i numeri, dato che per i nomi dei calciatori è stato utilizzato un font più lineare.

Pisa - adidas

Per l'ottava stagione consecutiva lo sponsor tecnico del Pisa è adidas. Il nuovo capitolo di questa collaborazione ha portato alla proposizione di un font per i numeri caratterizzato da linee prevalentemente curve. A impreziosire questa proposta c’è una scelta stilistica curiosa, ovvero quella di creare una sorta di secondo bordo inserendo una linea sottile dello stesso colore del numero ma leggermente distanziata dal corpo principale creando un vuoto che viene riempito dal colore della divisa.

Sampdoria - Macron

Lineare ed elegante ma allo stesso tempo voluminoso, caratterizzato da linee dolci che non si intrecciano, che sembrano adagiarsi sul proprio fondo e che creano un senso di continuità con le lettere. Il font utilizzato dalla Sampdoria per i propri numeri rappresenta l’unione di due fantasie opposte che però riescono a convivere nonostante lo spazio da condividere sia poco. Il tutto ovviamente impreziosito dal Baciccia, il simbolo della Samp, nella parte inferiore.

Cittadella - Erreà

Filosofia opposta invece quella adottata da Erreà con il Cittadella. Niente linee morbide ma una fantasia geometrica, brutale nel modo in cui le linee cambiano direzione per creare degli angoli e tagliare lo spazio. Un incastro di linee rette che vengono ruotate per rispondere alle esigenza di ogni numero.

Modena - New Balance

Lineamenti stilizzati ma non per questo poveri, forme snelle che però non restituiscono un senso di durezza, curve dolci e rispettose dell’ordine geometrico disegnato da ogni linea orizzontale o verticale. Il font Brans DemiBold appare sulle maglie del Modena come conseguenza della scelta di New Balance di proporre un look minimal ma elegante anche per nomi e numeri nello stesso modo in con cui ha ridisegnato l’identità visiva del club nelle ultime due stagioni.