Cos'è SUDU, il nuovo sponsor del Wolverhampton?
Il brand ha già presentato le maglie Home e Away per la prossima stagione
05 Agosto 2024
Al Wolverhampton manca solo la sfida amichevole contro il Rayo Vallecano in programma per il 10 agosto prima di iniziare una nuova stagione di Premier League, che partirà con le due sfide contro Arsenal, in trasferta, e Chelsea, al Molineux Stadium. Tra le novità c'è anche quella delle divise, che da quest'anno non saranno più prodotte da Castore ma da SUDU, nome del tutto nuovo nel panorama delle sponsorizzazioni calcistiche. Se il rapporto tra Castore e il mondo del calcio aveva fatto storcere il naso a molti per la qualità dei prodotti presentati nelle ultime stagioni, la scelta che ricade su SUDU è singolare in particolar modo per il fatto che il brand non ha mai prodotto abbigliamento per i top club e si presenta sul proprio sito come un brand focalizzato principalmente sul running. Il brand lanciato all'inizio del 2024 ha scelto di entrare nel mondo del calcio con un approccio innovativo, ovvero collaborando direttamente con i calciatori dei Wolves nella creazione dei kit. L'ex capitano del Wolverhampton Maximilian Kilman (da poco acquistato dal West Ham) ha infatti spiegato come abbia seguito la creazione dei tessuti e dato feedback al team di designer.
La scelta di prodotti che si possono trovare sul sito è specificatamente rivolta al running, con abbigliamento tecnico per la corsa e un segmento di prezzi in linea con i principali competitor - magliette da corsa in vendita a €54 e scarpe a €150. Eliminando anche i tradizionali accordi di licenza, il brand riesce è riuscito ad abbassare i costi per le nuove maglie da calcio, con la maglia authentic venduta per disponibile per £80 e quella replica a £58, prezzi che non ha nulla a che vedere con adidas, Nike, New Balance, Kappa e chi più ne ha più ne metta. Da come il SUDU descrive i propri valori sembra che quella con il Wolverhampton sia una specie di scommessa nuova, un tentativo di inserirsi nel mondo del calcio in modo silenzioso. La comunicazione è tutta concentrata sull'essenza del running e rivolta a "coloro che si svegliano prima dell'alba", rivolgendosi ai puristi della corsa e ai valori più classici della disciplina. Per questo SUDU sembra spingere sul concetto di individualità della performance e su concetti legati alla motivazione personale tipici del running, ma con un progetto sociale che si rivolge alle comunità e alla crescita del movimento sportivo in Gran Bretagna.
Il brand inglese infatti collabora con Sported, il più grande gruppo del Regno unito per la promozione sociale dello sport attraverso progetti di inclusione e democratizzazione dell'attività fisica. Acquistando prodotti SUDU infatti è possibile collezionare punti da utilizzare come buoni sconto sul sito o per donazioni a Sported. Si tratta di un legame forte che il brand vuole creare con gli individui e la collettività, mettendoli in relazione attraverso i prodotti e i valori dello sport che promuove.
La realizzazione delle divise del Wolverhampton era una sfida e per il primo anno SUDU ha scelto di non rischiare troppo, presentando una maglia Home gialla e nera che riprende le più recenti indossate dalla club, mentre per la maglia Away il nero è arricchito dal profilo di un leone stilizzato, che aggiunge un tocco di stile alla maglia. Per completare la proposta SUDU ha realizzato anche abbigliamento casual per la squadra inglese, già visto durante la tournée negli Stati Uniti, e anche una selezione di scarpini da calcio. Per ora il brand non ha ancora nessun ambassador tra i calciatori dei grandi campionati ma ci possiamo aspettare che sarà il prossimo passo per legittimare la propria posizione nel mondo del calcio. La storia di SUDU sembra quella del primo Castore, anche lui nato come brand running e entrato con forza nel mondo del calcio, nel frattempo non ci resta che aspettare il Third Kit per avere un primo giudizio su questa new entry nel panorama calcistico internazionale.