Perché ad Euro 2024 i tifosi non potranno indossare jersey fake

Mancano pochissimi giorni all'inizio di Euro 2024, una delle manifestazioni sportive più attese di quest'anno. Prenderà luogo in Germania, nelle città di Gelsenkirchen, Berlino, Monaco di Baviera e molte altre ancora, e si direbbe che niente a meno di due settimane dal fischio iniziale, possa affievolire l'entusiasmo dei supporter più passionali, se non i tanti divieti che modereranno i comportamenti dei tifosi. La Germania infatti è famosa per essere piuttosto rigida sui regolamenti e le sanzioni: in città come Monaco o Amburgo non sarà possibile consumare alcolici in luoghi pubblici, pena una multa che si aggira attorno ai €50. Le autorità saranno molto attente a controllare chi non attraverserà sulle strisce pedonali, pronte a punire con una multa di €10 anche chi attraversa la strada prima che scatti il semaforo verde. 

In occasione di Euro2024 però sarà inserita una nuova norma, quella contro le maglie false. È l'esperto di sport marketing Merrick Haydon a spiegare a Sport Bible come la legge riguardo il trademark law, in Germania, sia estremamente severa. Insomma, violare questa legge nel Paese ospitante della competizione porta a sanzioni molto gravi con multe che possono raggiungere addirittura una cifra di €5000. Non finiscono qui le limitazioni da sapere per Euro 2024. Ovviamente, la sanzione che più fa paura è quella riguardante gli articoli contraffatti, soprattutto perché le autorità tedesche sono molto minuziose in questa tipologia di controlli, che nella grande maggioranza dei casi avvengono nei pressi di stazioni o fermate dei mezzi di trasporto. Al contempo, data la quasi totale somiglianza che le jersey knockoff di oggi hanno con le versioni originali, sarà molto complicato per le autorità avvistare a distanza un item falsificato.

Un'ulteriore conferma dell'espansione del mercato del fake arriva dalla recente operazione condotta dalla polizia spagnola che solamente qualche ora prima della finale di Champions League tra Real Madrid e Borussia Dortmund ha sequestrato uno stock di 11 tonnellate di jersey contraffatte. Un assortimento gigantesco composto da 36.500 kit di squadre europee che sarebbero state vendute in occasione della Finale e delle fasi dell'Europeo. 

È molto probabile che queste facciano un controllo a campione, o che si servano di strumenti innovativi in grado di individuare nell'immediato l'autenticità di una jersey. Saranno in molti a doversi preoccupare di non poter portare con loro la jersey: il mercato del falso ha avuto un incremento considerevole negli ultimi anni specialmente grazie a piattaforme come Temu, un vero e proprio paradiso delle maglie da calcio contraffatte. A differenza di website ormai specializzati come DHL Gate, che propongono prodotti quasi indistinguibili dall'originale, sul marketplace del colosso cinese - e competitor di Shein - si trovano design reinventati da zero che riprendono solamente i colori sociali delle Nazionali o delle squadre di club. Almeno loro potrebbero rendere più semplice il lavoro alla polizia tedesca.