La Ferrari torna in azzurro per il Gran Premio di Miami

Il Gran Premio di Miami è ormai alle porte e tutto il mondo Ferrari si appresta a vivere un weekend che sarà certamente da ricordare. La Rossa, infatti, si tingerà di azzurro per celebrare il 70º anniversario del suo approdo sul mercato nordamericano, presentando edizioni limitate delle livree, dell’equipaggiamento tecnico e del merchandise. In particolare, le due tonalità di azzurro - Azzurro La Plata e Azzurro Dino - hanno rivestito un ruolo cruciale nella storia della scuderia di Maranello per molti anni e faranno nuovamente la propria apparizione dopo circa cinquant’anni di assenza su un circuito del Mondiale.

Il primo pilota a correre in F1 con una Ferrari azzurra fu Raymond Sommer nel GP di Monaco del 1950, unica gara in cui riuscì a tagliare il traguardo in F1 e chiusa in quarta posizione. Sebbene non in F1, anche il leggendario pilota argentino Juan Manuel Fangio, per la verità, aveva già corso su una Ferrari azzurra. I design delle livree e degli item sopra citati scaveranno nel passato del Cavallino Rampante, riportando alla luce l’Azzurro La Plata (colore ufficiale dell’Argentina delle corse negli anni ‘50) che caratterizzò una sezione della Ferrari 375 Special con cui Alberto Ascari corse nella 500 miglia di Indianapolis nel 1952 e che fu ripreso anche negli ‘60 dalle tute di alcuni piloti e nel 1974 da Niki Lauda per il suo primo anno in Ferrari. L’Azzurro Dino invece fu prediletto da vari altri piloti, tra i quali spiccano i nomi di Clay Regazzoni - ultimo ad indossare una tuta da corsa di questo colore, nel 1974 - ed Arturo Merzario. A Miami, il rosso con inserti bianchi cederà il passo all’azzurro nei kit dei piloti per tutto il weekend e nella gara di domenica per il resto del team.

Le celebrazioni, tuttavia, non si fermeranno al tracciato ed i due piloti della scuderia gireranno in due Ferrari 296 GTS Assetto Fiorano, che apriranno il Ferrari Parade previsto per la domenica, appositamente personalizzate per la tournée di eventi che avranno luogo negli Stati Uniti. Leclerc e Sainz avranno a disposizione tute da corsa, caschi, guanti e scarpe in edizione limitata per il GP dell’Hard Rock Stadium, insieme a delle tracolle disegnate da Rocco Iannone, direttore creativo del Cavallino. Per l’occasione, Ferrari ha ispirato anche alcuni dei suoi team partners nello sviluppo di collaborazioni in edizione limitata, come la capsule collection di PUMA ed i Ray-Ban Meta Glasses.

Ma, se da un lato si guarda al passato, con un tuffo nella storia e nella tradizione, dall’altro, si guarda al futuro. Di recente, è stato infatti annunciato l’accordo con HP che diventerà title sponsor per il GP di Miami e per le prossime stagioni. Fred Vasseur, Team Principal di Ferrari, si è detto entusiasta all’idea di celebrare il retaggio della scuderia ed anche di accogliere HP come nuovo partner, con cui Ferrari condivide molti valori, tra cui una mentalità vincente ed una linea di pensiero chiara, orientata alla ricerca costante dell’eccellenza e dell’innovazione tecnologica. Teniamoci quindi pronti a vedere Ferrari - per la prima volta sotto il nome di Scuderia Ferrari HP - con una livrea completamente inedita, con HP in prima linea in una Rossa con intrecci di Azzurro Dino e Azzurro La Plata.