Lo stadio a New York del City Football Group

La grande crescita del calcio negli States segna un importante passo in avanti. New York infatti ospiterà il primo stadio dedicato esclusivamente al calcio, che diventerà dal 2027 la nuova casa del New York City FC. Infatti l'investimento dello sceicco emiratino Mansour bin Zayed Al Nahyan punta a realizzare una struttura da 25.000 posti a Willets Point, nel Queens, tra Citi Field - casa dei New York Mets - e USTA Billie Jean King National Tennis Center dove si svolgono gli US Open. Un operazione da 730 milioni di dollari che conferma il forte interesse del City Football Club nell'espandere il proprio controllo oltre Manchester sbarcando anche oltreoceano dopo il nuovo centro sportivo inaugurato proprio la scorsa settimana a Palermo. Il via libera formale della città di New York segue un annuncio iniziale del piano dello stadio nel novembre 2022, con termine di fine lavori previsto per il 2027, un anno dopo il Mondiale che si giocherà in USA, Canada e Messico.

Lo stadio è il centro del progetto di riqualificazione di 9 ettari in uno dei terreni più degradati Willets Point, il quale includerà anche nuovi palazzi residenziali oltre le 1,100 unità già in costruzione, una nuova scuola pubblica, negozi al dettaglio e un hotel. Il sindaco di New York Eric Adams lo ha definito "un momento ricco di storia, Willets Point è stato un brutto spettacolo per così tanti anni. Abbiamo segnato un grande gol per la città di New York". La zona infatti è conosciuta a NY come "Iron Triangle" per la presenza di un numero elevato di vecchie officine per automobili, ed era il luogo dove abitava Jay Gatsby nel romanzo di F. Scott Fitzgerald. Lo stadio sarà finanziato privatamente dai proprietari del NYCFC, anche se l’Ufficio di Bilancio Indipendente della città ha concluso che il costo effettivo per i contribuenti per lo stadio potrebbe essere di 516 milioni di dollari distribuiti nei 49 anni del contratto di locazione del NYCFC.